Le pagelle di Genoa-Parma (clicca qui) fotografano la giornata negativa e sfortunata dei crociati, soprattutto in attacco dove raramente hanno impensierito il portiere avversario (Leali).

Poche sufficienze, tante incertezze. Pecchia non riesce a cambiare spartito neanche con le sostituzioni del secondo tempo. Ecco le pagelle di Sportparma.

SUZUKI 6 Non deve fare gli straordinari, le poche volte che viene chiamato in causa risponde presente, vedi i tiri ravvicinati e centrali di Vasquez e Pinamonti. Solo un paio di incertezze sulle uscite.

DELPRATO 5,5 Le sovrapposizioni di Martin sono un problema che in qualche modo riesce a contenere. Più sicuro di fronte a Miretti. Protagonista sfortunato della vittoria del Genoa con una deviazione beffarda (è comunque in ritardo nella chiusura).

BALOGH 6 Intercetta cross insidiosi e palloni vaganti all’interno dell’area di rigore. Duro e deciso in marcatura su Pinamonti. Esce per un infortunio al polpaccio.
(15’ st) Hainaut 5,5 Combattute su tutti i palloni ma la fase difensiva è incerta, vedi il gol del Genoa che parte da una clamoroso buco sulla sua fascia di competenza.

VALENTI 6,5 Terza partita da titolare e terza prova convincente, spazza tutto e tutti, senza troppi fronzoli. Un atteggiamento che tiene alla larga Pinamonti e soci.

VALERI 6 Spinge ma non troppo, eppure nel primo tempo il Parma affonda solo sulla sua corsia. Raramente in difficoltà contro Zanoli che lo punta ma non lo supera. 

KEITA 6 Presenza costante ma poco agile davanti alla difesa, che garantisce le giuste coperture al reparto difensivo, ripulendo palloni sporchi e tamponando. Giocate semplici e lineari, senza strafare, che però non danno qualità alla fase offensiva.
(39’ st) Haj ng.

HERNANI 6 Solido e sicuro nella battaglia in mezzo al campo ma non riesce a dare qualità e velocità alla costruzione del gioco, come tutti centrocampisti.
(27’ st) Camara 5,5 Un tiro in porta e poco altro.

ALMQVIST 5 Niente sgasate e niente dribbling. Anzi, tanti errori e palloni persi, complice anche la prova positiva e attenta di De Winter che gli ruba decine di palloni.
(15’ st) Cancellieri 5 Invisibile e ai margini.

SOHM 5 Una sola progressione in tutta la partita, il resto è una costante ricerca della posizione e della giocata risolutiva che non troverà mai. Troppo poco. Troppo scarico.

MIHAILA 5  Sbaglia sempre l’ultimo passaggio togliendo così la miccia a ripartenze potenzialmente pericolose. Il suo motore gira a vuoto. E non vede mai la porta.  
(27’ st) Man 5,5 Due-tre iniziative che fanno tremare la difesa del Genoa, ma anche zero pericoli alla porta di Leali.

BONNY 5 Partecipa attivamente e concretamente alla fase difensiva, tuitto a scapito della fase offensiva che risulta leggera e senza grandi idee. Il digiuno continua, non segna da due mesi (il 9 novembre a Venezia). 

ALL. PECCHIA 5 L’atteggiamento difensivo del primo tempo non paga, sebbene i primi 45 minuti finiscano a reti bianche, così come il cambio di mentalità e di uomini della ripresa non incide. La “povertà” di idee del gioco offensivo richiede aggiustamenti, anche dal mercato.