Il post partita di Parma-Napoli (0-2) affidato alle parole dei due allenatori, Fabio Liverani e Gennaro Gattuso.

LIVERANI: “Pensavo che avremmo sofferto di più, ma bisogna ricordare che affrontavamo una squadra che lavora insieme da 13-14 mesi. La mia squadra mi è piaciuta molto nei primi 20-25 minuti, fino al gol si era mossa con serenità. Il gol è stato un episodio, fino ad allora non ricordo parate di Sepe. Abbiamo bisogno di tempo per crescere, ma sono mediamente positivo.
Inglese non gioca una partita intera da ottobre. Cornelius prima di oggi non ha mai giocato 90′ con noi. Sono calciatori che hanno bisogno di entrare in condizione. La proprietà è arrivata oggi, vuole incidere. Oggi abbiamo una rosa corta e lavoriamo per renderla competitiva, il mercato aperto è un problema”.

GATTUSO: “Bisogna fare complimenti a tutta la squadra, il primo tempo abbiamo palleggiato ma c’è stato poco attacco alla linea dei loro quattro difensori, poco attacco senza palla e potevamo fare meglio. Osimhen? La cosa che mi ha convinto dal primo giorno, a casa mia tre mesi fa, il giocatore lo conoscevo bene, ho rotto le scatole a Giuntoli per andare dal presidente e prendere questo giocatore; quello che mi ha colpito è l’uomo: ha grandi valori.
Dobbiamo migliorare, non siamo pronti, per esserlo bisogna giocare con grande intensità ed ancora ci manca l’intensità, Senza tifosi o con mille tifosi non è calcio”.

(Foto di Lorenzo Cattani)