NAPOLI – Il commento post Napoli-Parma (3-0) affidato alle parole dei due tecnici, D’Aversa e l’ex Ancelotti, e Iacoponi.
D’AVERSA: “Il gol iniziale non ha aiutato per la partita che dovevamo fare. Quando siamo rientrati nella ripresa vista la mole di gioco non concretizzata da parte loro, dovevamo cercare di riequilibrare la partita, ma devo dire che il Napoli ha dimostrato la sua forza. Il rammarico è di non aver giocato nel momento in cui abbiamo riconquistato la palla, abbiamo sbagliato troppo nel riconsegnargliela immediatamente.
Abbiamo incontrato il Napoli nel momento peggiore per noi, arrivava da una trasferta come quella di Torino dove hanno fatto una grandissima partita, avevano autostima, entusiasmo e convinzione nell’idea di gioco del nuovo allenatore che ha fatto bene in tutte le piazze in cui è andato. Contro la Juventus abbiamo fatto meglio, l’abbiamo incontrata giocando in casa, con il supporto del nostro pubblico. Sotto il profilo della tensione l’abbiamo sofferta, in palcoscenici come San Siro e contro la Juve in casa sotto quell’aspetto abbiamo fatto meglio. Inutile rammaricarsi, dobbiamo pensare a recuperare il più velocemente possibile visto che domenica incontriamo una squadra, l’Empoli, con il nostro stesso obiettivo.
Con Gervinho eravamo d’accordo che se la gara fosse rimasta in equilibrio fino a circa 20 minuti dalla fine l’avrei utilizzato, poi è chiaro che in ogni reparto ho pensato a mettere giocatori più freschi: Rigoni nell’ultima partita aveva speso molto e Deiola aveva dimostrato subentrando a San Siro e contro il Cagliari di meritare una chance. Poi con Inglese che nell’intervallo ha sentito un fastidio e sotto di due reti ho preferito non rischiarlo”.
IACOPONI: “Sapevamo che il Napoli è una grandissima squadra che si giocherà lo scudetto sino alla fine del campionato. Noi non siamo venuti qui per fare una figuraccia. Sull’1-0 e sul 2-0 pensavamo che qualche episodio avrebbe potuto riportare la partita anche dalla nostra parte. Non ci siamo riusciti, ma ci abbiamo provato. Dobbiamo essere bravi a resettare e a pensare subito a domenica, quando avremo una partita fondamentale. Non siamo riusciti a ripartire e a gestire bene certe situazioni. Non era facile, lo sapevamo. Forse anche il gol subito subito in avvio di gara ci ha penalizzato. Un po’ come il loro raddoppio a inizio secondo tempo. Sapevamo che era una partita complicata contro una squadra molto forte. Dobbiamo stare calmi e pensare al nostro impegno di domenica con l’Empoli”.
ANCELOTTI: “Tutte le partite vanno affrontate in maniera corretta. Il Parma aveva fatto ottimi risultati, aveva battuto l’Inter a San Siro. Abbiamo iniziato molto bene, il ritmo iniziale dà dei vantaggi. Penso che abbiamo disputato una buona partita. Abbiamo corso perché ho cambiato molto. È un momento positivo, la squadra è in condizione e i risultati si vedono. Dopo la sfida contro la Fiorentina abbiamo sistemato qualcosa, soprattutto difensivamente, mentre quando siamo in possesso ruotiamo molto attorno a Insigne. Lui, come Koulibaly, sta benissimo. Li faccio giocare entrambi, non mi hanno chiesto di riposare e quindi è giusto che giochino perché sono in stato di grazie.
Sabato contro la Juventus c’è una grande partita, sarà la prova del nove, e può succedere qualsiasi cosa. Dobbiamo tornare immediatamente al lavoro”.