Le parole di Roberto D’Aversa alla vigilia di Torino-Parma (luned’ ore 20,45).
Il tecnico gialloblù è stato chiaro sulle modalità con cui la sua squadra dovrà affrontare la trasferta di Torino: “Mi aspetto che la squadra vada in campo in maniera dignitosa, con la massima professionalità, con l’amore nei confronti dei colori che indossiamo”.
Ecco le parole di D’Aversa:
DIGNITA’ E PROFESSIONALITA’: “Mi aspetto che la squadra vada in campo in maniera dignitosa, con la massima professionalità, con l’amore nei confronti dei colori che indossiamo. Questo lo esigo. Mancano cinque partite e lo pretendo in tutte le partite”.
PROBLEMA INFORTUNI: “Il problema degli infortuni ce lo portiamo avanti da molto tempo. Non siamo mai stati abituati a crearci degli alibi o a cercare scuse. Purtroppo in questo momento il reparto più falcidiato è quello avanzato. Prenderemo dei provvedimenti utilizzando dei calciatori con caratteristiche offensive come già successo in passato. Quello che conta è l’interpretazione, è il modo di andare ad affrontare la partita di domani sera. Su questo tema, quest’anno, hanno inciso anche il non aver fatto la preparazione normale, il fatto che ci sono stati tre mesi di lockdown, il numero degli infortunati è aumentato dappertutto. E’ un discorso che abbiamo già affrontato e penso che, alla fine di una stagione, bisogna sedersi a tavolino e valutare tutte le problematiche che possono aver influenzato un numero così alto di infortuni. Ragionare, ognuno per la sua professione, su dove poter migliorare. Senza stare a discutere su metodologie d’allenamento, acquisizioni o quant’altro”.
IL PRESIDENTE: “Conosco abbastanza il presidente, quando dice che mancano cinque partite e crede nella salvezza è perché lo pensa veramente. E’ una persona positiva, propositiva, quello di cui lui è sicuro – e ne sono certo anch’io – è che qualsiasi sia il risultato finale di questa stagione certamente non comprometterà i progetti e la programmazione che ha in testa. Il problema non penso che sia il futuro del Parma, perché quello sarà roseo.
Il rammarico, da parte mia, da parte dei ragazzi, è non aver risposto con la stessa moneta a tutti i sacrifici che ha fatto il presidente quest’anno”.
IL TORINO: “Con Nicola siamo molto amici, ci rispettiamo e lo faremo anche domani. Entrambe le squadre cercheranno di vincere la partita. Abbiamo di fronte una squadra forte, che sta lottando per un obiettivo e ha una posizione di classifica migliore della nostra. E’ una squadra che due anni fa – con la rosa quasi al completo – si è qualificata per l’Europa League. Loro possono magari pensare di trovare di fronte una squadra senza obiettivi ma noi non possiamo permettercelo. Dunque dobbiamo dare segnali importanti, a noi stessi ma anche al Torino. La volontà nostra deve essere quella di andare a fare risultato, è il miglior modo di portare rispetto al Torino e a tutto il resto del campionato”.