Fase di stallo nel calciomercato del Parma in attesa di capire quale sarà Â la decisione di Sebastian Giovinco, conteso da Parma e Bari.
“Posso solo dire che per ora il giocatore sta valutando bene la scelta da fare – ha spiegato l’agente di Giovinco, Andrea D’Amico – . Ma non sono le uniche società che lo hanno cercato”. Nelle ultime ore, infatti, ci sarebbe stato anche l’interessamento del Brescia. Comunque, la situazione è chiara: Il Parma ha offerto 3,5 milioni per la comproprietà, il Bari ha presentato una richiesta di prestito. Il giocatore chiede uno stipendio di 1,2 milioni di euro a stagione.
Cristiano Lucarelli è un giocatore del Napoli, manca solo l’ufficialità, ma ormai è solo una questione di dettagli. A Parma dovrebbe arrivare, sempre con la formula del prestito, l’attaccante brasiliano Inacio Pià. La prossima settimana il giocatore dovrebbe aggregarsi con i nuovi compagni di squadra nel ritiro di Salsomaggiore. Intanto Julio César León lascia il Parma e il calcio italiano: giocherà in Cina, nello Shandon Luneng. Novità importanti sul fronte Antonelli (nella foto): il giocatore sembrava ad un passo dalla Lazio, ma alla fine le due società non hanno trovato l’accordo economico. “Il Parma ha ritenuto Antonelli incedibile – ha spiegato l’agente Oscar Damiani – e quindi la Lazio si è rivolta ad altri, come Garrido. Prima si dice che Antonelli è la prima scelta e poi il giorno dopo che Garido è preferito ad Antonelli. A volte non ci si dovrebbe far strumentalizzare da presidente ed agenti, ma sentire i diretti interessati”. Resta vivo il sogno di arrivare a Ben Arfa del Marsiglia, sebbene la concorrenza non manchi.
A giorni, invece, è attesa la risposta del West Ham per il prestito di Diamanti: sul tavolo dei dirigenti inglesi sarebbero arrivate due offerte: Parma, Brescia e Genoa.
Infine una notizia ampiamente annunciata nei giorni scorsi: il Parma ha ceduto al Torino, con la formula del prestito, il laterale destro portoghese Filipe Vilaça Oliveira. Adesso si aspetta l’arrivo di Pisano, sempre in prestito, anche perché il Brescia è tornato a bussare alla porta per acquistare l’intero cartellino di Castellini.