La presentazione ufficiale della nuova campagna abbonamenti è stata anche una buona occasione per parlare di calciomercato con Tommaso Ghirardi. Il presidente del Parma, dopo aver invitato i tifosi a riempire lo stadio, ha mostrato prima di tutto grande soddisfazione per quanto operato fino a questo momento.
“A discapito di quei pessimisti che credevano che avremmo perso tutti i giocatori stiamo lavorando bene – ha affermato ai microfoni di Sky alla vigilia della risoluzione delle comproprietà – Ora ci occuperemo delle comproprietà, poi quando avremo un’idea chiara della rosa a disposizione, andremo a completarla. Abbiamo una responsabilità pesante perché abbiamo fatto una stagione importante arrivando ottavi nella passata stagione. Ora dobbiamo confermarci. Paloschi rimane a Parma, Galloppa pure, e abbiamo riscattato Dzemaili. Questa è già una base solida. Del resto ci sono ancora due, tre nodi da sciogliere ma sono ottimista. C’è poi un’operazione importante che si sta concludendo per l’acquisto di Bojinov”.
Entrando nei dettagli, i nodi più difficili da sciogliere sarebbero Mirante, Jimenez e Lanzafame. “Possiamo rilanciare Jimenez, ma non certo competere con l’Inter per ottenerlo. La Ternana spero che si accordi con l’Inter il prima possibile. Su Mirante sono ottimista perché il giocatore vuole fortissimamente Parma e questo conta. Stesso discorso per Davide che è molto riconoscente al Parma e soprattutto a Leonardi. L’anno scorso era un giocatore che non voleva nessuno e Leonardi l’ha portato qui anche contro il volere dello staff tecnico. E’ chiaro che Juventus e Palermo si devono mettere d’accordo, perché non è possibile non considerare un giocatore e dopo sei mesi, perché ha fatto bene, ritenerlo il più forte del mondo. Le nostre porte sono aperte”.
Il giocatore, in comproprietà tra Juventus e Palermo ha peraltro ribadito ancora una volta di voler restare a Parma, dopo il prestito dell’ultima stagione. al momento Juve e Palermo non hanno trovato l’accordo e il rischio che vadano alle buste aumenta sempre di più.”È una situazione strana, che però io vivo con la massimo tranquillità. Alla fine, inevitabilmente, una delle due società dovra prendermi. Il mio desiderio, comunque, è quello di restare a Parma: eventuali discorsi non mi interessano – ha spiegato Lanzafame a Reterete24 – Palermo? Non penso di tornare, la società non mi vuole e io non voglio Palermo. Due anni fa non sono stato benissimo in Sicilia, la società non mi ha trattato nel migliore dei modi. Per loro ero più un numero che un giocatore. Ormai, comunque, questa è acqua passata, speriamo di trovare alla fine una soluzione che soddisfi tutti”.
Altri nomi affrontati sono stati quelli di Giaccherini e Paletta. Sull’attaccante del Cesena Ghirardi si è esperesso in modo molto favorevole: “E’ un giocatore giovane ed energente sul quale si sono mossi tanti club e si è alzato il prezzo. Se la quotazione sarà giusta potremmo essere interessati”. Il difensore argentino è un altro obiettivo, come ha confermato Ghirardi: “Fino a due anni fa era uno degli emergenti a livello mondiale, poi si è fatto male. Quest’anno è ritornato con un campionato da protagonista nel Boca: lo stiamo valutando”. Ancora nessuna novità invece per quanto riguarda Dessena e Volta, entrambi in comproprietà con la Sampdoria: “Entrambi sono reduci da un ottimo campionato e per noi rappresentano un capitali da sfruttare. Si tratta però di operazioni complesse, che valuteremo in un secondo momento”.