Un Parma ordinato tatticamente e volenteroso fisicamente ha la meglio sull'Inter. Un mercoledì da leone per Sansone, autore del gol partita, anche se prima di allora era stato quasi nullo. Nell'Inter la delusione è sempre Alvarez.

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MIRANTE 6,5 Una sola parata in tutto il primo tempo (su colpo di testa di Cambiasso), ma è fondamentale. Nella ripresa dice no ad una bomba di Guarin e a un destro di Coutinho.

ROSI 6 Resta rintanato nella propria metà campo costruendo un fortino inespugnabile. La sua fascia, infatti, sembra blindata, ma tutto a scapito della fase offensiva.

ZACCARDO 6,5 Pulito, puntuale e senza sbavature. Si nota poco, eppure Palacio scompare nel nulla.

PALETTA 6,5 Quasi sempre su Milito. Un “accanimento” in marcatura che porta ottimi frutti. E nel finale giganteggia su quasi tutti i palloni che piovono in area di rigore.

GOBBI 6 Difensore aggiunto con discreto successo. Tappa i pochi buchi che si aprono in difesa. Gioca pochissimi palloni.

MARCHIONNI 6,5 Meno centrale e più esterno, è nel suo dna. Si sacrifica molto in copertura, dimostrando grande abnegazione. A metà ripresa finisce la benzina ma dimostra saggezza nella gestione delle proprie forze.

VALDES 6,5 Sempre vicino alla difesa, un aiuto fondamentale nella costruzione del gioco palla a terra. E nel secondo tempo indossa la maschera da ladro e ruba palloni a Cambiasso e soci.

ACQUAH 6 La sua proverbiale cattiveria agonistica resta chiusa nell’armadietto degli spogliatoi, almeno nel primo tempo. Perde troppi palloni, anche se nella ripresa cambia passo ed entra di più nel vivo del gioco. Come un diesel.

SANSONE 6,5 Tra lui e Zanetti c’è una differenza di 18 anni, ma in campo non si vede. Nel senso che ‘nonno’ Zanetti non gli fa vedere palla se non in rari casi. Eppure al 30′ del secondo tempo si inventa una perla: si costruisce un corridoio nella difesa dell’Inter e dal limite dell’area lascia partire un destro imprendibile che vale l’1-0.

AMAURI 5,5 Perde quasi tutti i contrasti con Ranocchia, va meglio con Samuel. Chiama in causa Handanovic due volte, ma è poca cosa.

BIABIANY 7 E’ il più vivace e il più motivato del Parma. Sfiora il gol con una sventola di destro dal limite. Si infila nella difesa nerazzurra con estrema facilità, gli manca solo il gol (dell’ex).

(29′ st) BENALOUANE 6 Irrobustisce la difesa, si fa notare per un paio ottimi anticipi.

(33′ st) BELFODIL ng.

ALL. DONADONI 6,5 L’idea di partenza è semplice: fare giocare l’Inter per poi colpirla in contropiede. Missione compiuta. Si conferma un attento studioso degli avversari: costruisce la squadra in base alle debolezze altrui.

INTER: Handanovic 6; Ranocchia 6.5, Samuel 5.5, Juan Jesus 5 (41′ Duncan ng.); Zanetti 6, Guarin 6, Cambiasso 5 (45′ st Livaja ng.), Nagatomo 5; Alvarez 5 (28′ st Coutinho 5.5); Milito 5, Palacio 5. All. Stramaccioni 5