Ecco le dichiarazioni e i commenti dei protagonisti di Juventus-Parma, prima di campionato. Donadoni pensa positivo, anche perchà© non era facile reagire dopo l'uno-due dei bianconeri ad inizio secondo tempo. Nessuna polemica per le decisioni dell'arbitro (rigore e secondo gol).

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DONADONI: E’ chiaro che quando subisce due gol in pochi minuti diventa tutto più difficile. Tolte quete due occasioni avremmo visto un’altra partita. Con un pizzico di determinazione e convinzione in più avremmo potuto fare qualcosa in più, soprattutto nel primo tempo. Dobbiamo crescere. Il secondo gol ci ha tagliato le gambe. Le decisioni arbitrali? Non ne parlo, non sono preoccupato. Sono convinto che alla fine del campionato torti e favori si compensano. Mirante ha fatto bene, è stato bravo sul rigore. Il secondo gol non riesco a giudicarlo. Pabon? Capita a tutti di non fare buone prestazioni, giudicarlo dopo una sola partità è prematuro.

LUCARELLI: E’ merito della Juve se nel secondo tempo è riuscita a cambiare le sorti della gara. Noi eravamo partiti bene, ma poi ci siamo abbassati troppo e abbiamo concesso campo a loro. Abbiamo avuto alcune occasioni per riaprire la partita, ma non ci siamo riusciti. Il rigore e il 2-0? Non voglio lamentarmi già alla prima giornata di campionato.

BIABIANY: Nella ripresa siamo rimasti un po’ troppo bassi e facevamo fatica a ripartire. Donadoni ci aveva chiesto di stare più alti e di giocarcela, ma non ci siamo riusciti. Non era facile. Peccato, sono convinto che potevamo portare a casa un risultato positivo.

CARRERA: Nel primo tempo abbiamo tenuto i ritmi troppo bassi, poi nella ripresa li abbiamo alzati e abbiamo vinto. Conte ha grande carisma, durante la settimana dà una grande carica ai giocatori e io cerco di trasmettere ai giocatori quella carica anche in partita. Comunque durante le partite le decisioni le prendo io. Asamoah? E’ un acquisto azzeccato e anche la partita di questa sera l’ha dimostrato.