Quinta di ritorno del campionato di A1 con obbligo dei tre punti per l'Azeta Cariparma che domani alle 19 ospita al PalaRaschi l'Estense Ferrara in un clima da (quasi) ultima spiaggia.
Gli estensi precedono infatti i ducali in classifica di una sola piazza, anche se con nove punti in più, e sono una delle ultime occasioni per i ragazzi di mister Varacca per muovere la classifica e portarsi un passo avanti rispetto ai diretti rivali del Rapid Nonantola. Dopo l’incontro con l’Estense i gialloblù parmensi avranno infatti un calendario proibitivo dovendo incontrare le prime della classe (Pressano e Trieste), due compagini in forte ascesa (Casalgrande e Cassano) prima del gran finale, che presumibilmente deciderà la retrocessione, con il Rapid Nonantola. Da parte sua invece la squadra modenese dell’Abbazia, oltre ad aver già osservato il proprio turno di riposo, ha già affrontato tutte le big del torneo e dal sesto turno in poi potrà provare a racimolare punti pesantissimi con squadre alla sua portata.
Se per i gialloblù la partita con il Ferrara è di grande importanza certamente le motivazioni per gli estensi, se pur diverse, non mancano: innanzitutto un derby è sempre una partita da vincere, poi i ragazzi guidati da Manfredini vorranno rompere il lungo digiuno con la vittoria che manca ormai dal lontano 4 Dicembre quando sconfissero nettamente l’Emmeti Mestrino per 29 a 21. Negli scontri diretti tra Azeta Cariparma e Ferrara degli ultimi anni i parmensi sono sempre usciti sconfitti; nel match più vicino, nel girone di andata di questo campionato, la spuntarono i ferraresi che, dopo essere stati dietro nel punteggio tutta la partita, in un finale concitato ribaltarono il risultato anche approfittando di soluzioni tattiche disastrose dei parmensi.
Dalla partita di andata con il Ferrara l’Azeta Cariparma ha integrato nel proprio organico giocatori di sicuro valore come il pivot Roberto Conigliaro e l’esperto portiere Claudio Radu, i risultati in termini di gioco però non sono cambiati e i parmensi continuano ad evidenziare gli stessi problemi di inizio torneo: individualità di assoluto rilievo ma gioco d’assieme che latita con difesa insufficiente e attacco troppo dipendente dalle iniziative dei singoli.
All’Azeta Cariparma servirà la massima concentrazione e una grande prova d’orgoglio per incamerare i tre punti che potrebbero dare un po’ di respiro alla squadra guidata da Varacca, che per l’incontro dovrà fare a meno degli infortunati mancini Manara e Zerbini e dell’ala Usai.
Le altre partite del quinto turno vedono lo Spallanzani Casalgrande far visita alla capolista Pressano, il Cassano Magnago ospitare l’altra capolista Trieste, il Nonantola affrontare tra le mura amiche il Romagna e il Merano ospitare l’Emmeti Mestrino.