Partita facile per i Panthers Parma contro i Doves Bologna, fanalino di coda del campionato, battuti 55 a 12. Ai Campioni d'Italia basta un tempo per chiudere la partita e andare negli spogliatoi sul 41 a 6.
Una difesa granitica e votata al pressing con vari uomini in sack (Simone Bernardoni, Matteo Malpeli, ,Massimo Guidarini) a sostegno di un attacco votato alle corse con i soliti ‘mangiatori’ di yard, Jaycen Taylor Spears e Alessandro Malpeli Avalli, sono state le armi vincenti dei Panthers.
Pronti e via, Jaycen Taylor Spears alla prima azione infila la difesa bolognese con una corsa di 47 yard; Andrea Vergazzoli trasforma (7-0). Il runningback americano si ripete nel gioco successivo al secondo tentativo con altre 47 yard che valgono il 13 a 0 (Andrea Vergazzoli sbaglia il calcio). Un fumble ricoperto dai Doves permette all’attacco felsineo di tornare in campo all’altezza delle 12 yard e accorciare le distanze. Ai limiti della red zone, al quarterback Bill Ashburn basta un passaggio per mandare in touchdown Matthew Devlin (13-6). I Panthers però ritrovano l’allungo. Questa volta a correre dalla breve distanza di 6 yard è Alessandro Malpeli Avelli; Andrea Vergazzoli centra i pali arrestando il risultato sul 20 a 6. Prima di andare negli spogliatoi i Panthers fanno in tempo a prendere il largo. Dalle 8 yard il quarterback Tommaso Monardi lancia due volte per Kevin Grayson che chiude la seconda ricezione direttamente in end-zone; Andrea Vergazzoli piazza la palla tra i gol post (27-6). I Doves costretti al punt cedono il fronte ai Panthers che vanno a segno con una ricezione di Tommaso Finadri e guadagnano un altro punto con il kicker Andrea Vergazzoli (34-7). La palla è affidata ancora ad Alessandro Malpeli Avalli che corre e segna il suo secondo touchdown; Andrea Vergazzoli vince il vento con la 5° trasformazione a suo favore per il 41 a 7. Le squadre rientrano dagli spogliatoi con obbiettivi diversi. I Panthers mandano in campo le seconde linee per far respirare alcuni uomini che dall’inizio della stagione non hanno avuto la possibilità di riposare. Così tra i rookie c’è chi rompe il ghiaccio segnando il primo touchdown in Serie A: Mario Cristiano corre 11 yard; Andrea Vergazzoli trasforma (48-6). Il vento diventa il vero nemico in campo per entrambe le squadre. Per i quarterback è davvero difficile riuscire ad essere precisi. Dopo ben tre incompleti Bill Ashburn lancia 15 yard per Matthew Devlin che segna gli ultimi punti in casa Doves (48-12). Anche Monardi è autore di un paio di incompleti ma si fa perdonare con un’invenzione di 27 yard per Finadri; il vento invece non arresta Andrea Vergazzoli che di piede non sbaglia un colpo (55-12). Nell’ultimo quarto il tempo scorre senza interruzioni fino alla fine del fischio della crew arbitrale.
Ora i Panthers saranno chiamati a giocare due trasferte in terra milanese: sabato 27 aprile, alle ore 21, contro i Daemons e il 12 maggio, alle ore 18, contro i Rhinos. Inoltre il 5 maggio i campioni d’Italia dovranno andare a Schwaebisch, in Germania, per affrontare i campioni tedeschi degli Unicorns, partita valevole per accedere ai quarti di finale di Eurobowl. I Panthers torneranno a giocare allo Stadio XXV Aprile il 20 maggio, ore 15, contro i Lions Bergamo.