Il campione traversetolese Adriano Malori ha prolungato il contratto che lo lega alla Lampre-Isd fino al 2013, insieme all'altro giovane campioncino Diego Ulissi,

Il futuro di due giovani talenti del ciclismo italiano sara’ ancora blu-fucsia. Sono stati infatti raggiunti gli accordi per rinnovare per altre due stagioni i legami di Diego Ulissi e Adriano Malori con il Team Lampre-ISD.
Un passo di primaria importanza: i due giovani atleti daranno continuita’ al cammino di crescita percorso nei primi due anni da professionisti; il Team Lampre-ISD potra’ proseguire, con evidenti gratificazioni, nella valorizzazione di talenti; il movimento ciclistico italiano avra’ modo di veder maturare in un ambiente ideale due corridori proiettati verso alti livelli.

Adriano Malori, parmense classe ’88, dopo una carriera da dilettante arricchita anche da un titolo mondiale a cronometro, e’ passato tra i professionisti nel 2010 con la squadra dei patron Galbusera. Nella stagione 2011 ha ottenuto il primo successo da professionista (cronometro di Crevalcore nella Coppi e Bartali), vittoria alla quale e’ seguita la conquista del titolo nazionale a cronometro.
“Questi due anni trascorsi in Lampre sono stati importanti per la mia crescita come corridore, quindi non ho esitato a prolungare la mia esperienza in blu-fucsia – ha spiegato Malori – Avrò così modo di dare continuità ai progressi compiuti fino a ora e spero di poter regalare soddisfazioni agli sponsor, sempre molto vicini al team”.

Diego Ulissi, nato a Cecina (Li) nel 1989, si e’ imposto all’attenzione del mondo delle due ruote gia’ da juniores, con la conquista di due maglie iridate di categoria. Professionista dal 2010, nella stagione di esordio ha vinto il Gp Prato, confermando poi nella stagione in corso la sua indole vincente imponendosi nella tappa di Tirano del Giro d’Italia e ottenendo un successo di tappa e la classifica generale del Giro di Slovenia.
“Passato professionista, ho capito subito che in Lampre avevo trovato l’ambiente giusto per poter lavorare al meglio e ambire a diventare un buon corridore – ha commentato Ulissi – Il rapporto instauratosi con i compagni, i dirigenti, lo staff e gli sponsor è ottimo, quindi non potevo chiedere di meglio che avere la possibilità di continuare a vestire i colori blu-fucsia. Mi impegnerò al massimo per ripagare la fiducia accordatami per i prossimi due anni: sarebbe bello diventare un bandiera della squadra”.