A Collecchio alle 13 di martedì partirà Â  la 75a edizione della Coppa Collecchio, classico appuntamento ciclistico in occasione della "Fiera della Croce" e gara tra le più vecchie in Italia.

La manifestazione, di carattere nazionale e valida per elite-under 23, sarà organizzata dal G.S. Virtus Collecchio e sarà anche l’ultima in programma nella nostra provincia per questa categoria.

Il ritrovo è fissato davanti alla sede del Comune, dove tra l’altro sarà posto anche il traguardo che, dopo 145 km, applaudirà il successore di Andrea Vaccher della Zalf Fior Desireè, che vinse l’anno scorso arrivando in parata con altri 3 compagni di squadra, monopolizzando la corsa nelle fasi salienti.

Il tracciato è il solito, quello ormai collaudatissimo formato da due diversi circuiti: il primo “basso” di 12,4 km da ripetere 8 volte che si sviluppa in parte all’interno del Parco dei Boschi di Carrega e con lo strappo dei “Pifferi” come unica difficoltà altimetrica, mentre il secondo percorso, quello “alto”, misura 15,2 km da ripetere 3 volte e che aggiunge alle altre tornate anche l’impegnativa salita di Segalara (gpm di giornata), lunga 1,5 km circa e con un abbrivio mozzafiato oltre il 10% di pendenza.

Anche la tortuosissima discesa da Segalara su Ozzano Taro può fare la differenza, ma come ogni anno la gara si deciderà proprio sulle ultime tre ascese e da fine discesa all’arrivo, gli eventuali staccati avranno solo 5 km per poter tentare un disperato rientro.

Tra i 170 iscritti figurano anche le formazioni di casa nostra come la Parmense e la Bedogni (una delle squadre più in forma del momento), oltre ai parmensi Dodi della Podenzano (in cerca di riscatto dopo una stagione abbastanza sfortunata ed infelice), Farinotti della Gavardo, Piazza della Dal Fiume e Traversi della Palazzago, quest’ultimo in buona condizione e reduce da un onorevole 7° posto ottenuto in volata in Brianza domenica 19 settembre nel 20° Trofeo Lampre.