Tra i Professionisti gioisce il ds parmigiano Roberto Miodini, nei Dilettanti terzo posto per il colornese Luca Dodi.
Domenica 11 ottobre nel trofeo Beghelli zampata vincente per Francisco Ventoso della Carmiooro. Il velocista spagnolo, al 16° successo in carriera, ha battuto in una volatona di gruppo Giovanni Visconti della Isd, in formissima in questo periodo ed Enrico Rossi della Ceramiche Flaminia. La classica italiana di 190 km ritagliata per ruote veloci è stata condotta alla media di 45,220 km/h ed in ammiraglia a dirigere i suoi ragazzi c’era il d.s. parmigiano Roberto Miodini, che festeggia così la 14a vittoria stagionale della squadra. “Abbiamo fatto una gran festa! – esordisce Miodini – Oggi c’erano proprio tutti e abbiamo vinto una gara importantissima. Abbiamo fatto anche una grande corsa mandando Sella in fuga per tutto il giorno ed obbligare così gli squadroni dei come LPR, Lampre, Isd e Katusha a lavorare duramente per chiudere”. Risultato, Petacchi e gli altri forti velocisti tagliati fuori dalla volata finale con l’esperto Ventoso più fresco di tutti e vincente. Dopo alcuni primi posti in Francia, sempre con Ventoso, una vittoria della Carmiooro in Italia era nell’aria, soprattutto dopo il bel 3° posto di Colli a Reggio Emilia nel Memorial Cimurri. “Siamo una squadra in crescita, – continua il d.s. parmigiano – con ottimi ragazzi ed ultimamente abbiamo sempre animato le gare con le fughe di giornata, senza perdere di vista il piazzamento. Peccato che non ci abbiano invitato al Gran Piemonte e Lombardia, voglio proprio vedere come si comporteranno le squadre chiamate al nostro posto”. Anche se in realtà fra un mese andranno a correre in Cina, dove ci sarà un ricco montepremi, la loro stagione purtroppo finisce qui, ma nel migliore dei modi. “Per essere una squadra “continental” – conclude Miodini – siamo contenti, soddisfatti e fiduciosi di salire di categoria nel 2010 diventando una professional. Siamo sicuri che il nostro lavoro alla fine sarà ripagato”.
Sempre domenica, scendendo nella categoria dilettanti, Luca Dodi ha colto un ottimo 3° posto dietro al russo Polivoda e Betti nel Trofeo Oldrini corso nell’area di Malpensa a Somma Lombardo. I chilometri erano 165, abbastanza ondulati ed anche qui la media è risultata molto alta, 44,395 km/h. La gara si è decisa negli ultimi chilometri quando il colornese Dodi si è trovato nella fuga decisiva a 3 che poi è arrivata con 40” sui più diretti inseguitori. “La volata non è proprio il mio pane – ci racconta Dodi – e così ho provato due volte a farli fuori sull’ultimo strappo ma sono tornati sotto. A 500 metri dalla fine ho ritentato il colpaccio anticipandoli ma mi hanno saltato prima della linea. Onestamente non pensavo di fare così bene, però quando meno te lo aspetti, ecco il risultato. Un bravo a me stesso perché ho interpretato bene l’attimo in cui si è decisa la gara e ai miei compagni che dietro mi hanno protetto”. La stagione agonistica del 23enne della Podenzano, che l’anno prossimo sarà èlite, si concluderà martedì 13 ottobre in provincia di Pavia con l’89° circuito Mezzanese, prima di andare sotto i ferri giovedì 15 per sistemare un annoso problema alla spalla destra. La convalescenza con tutore di Luca Dodi durerà circa 3 settimane, dopo di che potrà veramente pensare alle meritate ferie.