Mancava poco per la seconda vittoria stagionale a crono di Adriano Malori – che avrebbe così assunto le tinte di una piccola impresa visto poi il nome del primo battuto – quando il leader della “Volta ao Algarve”, il forte polacco Michal Kwiatkowski, ha sbaragliato il campo ….

…. volando a più dei 58 km/h di media i 13,6 km contro il tempo della terza tappa del breve giro nel sud del Portogallo.
Mancava poco appunto ed invece il traversetolese della Movistar è rimasto stretto nella morsa del duo della OmegaPharma, chiudendo 2° ad 11” da Kwiatkowski ma facendo meglio di 2” rispetto a Tony Martin, iridato in carica della specialità e a cui ha parzialmente reso le delusioni dei mancati successi l’anno scorso nelle crono della Tirreno-Adriatico e del Giro di Romandia.
Malgrado la soddisfazione di aver superato Martin – per la prima volta dai tempi del Tour de l’Avenir 2007 – confermandosi come uno dei migliori cronoman in circolazione, per Adriano resta tanto amaro in bocca per non aver sfruttato a dovere – optando per una moltiplica da 55 denti e più piccola rispetto agli avversari – una giornata in cui il vento a favore ha condizionato non poco le prove dei concorrenti in gara.
In classifica generale ora Malori sale al 12° posto ad 1’32” da Kwiatkowski che comanda con 32” su Contador (oggi 4°) e con 38” sul campione del mondo Rui Costa.