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Malori in fuga solitaria 6a tappa Tour 2011 828224059

Ciclismo

Malori alla Tirreno-Adriatico in cerca della giusta condizione

Malori alla Tirreno-Adriatico in cerca della giusta condizione

Entra ufficialmente nel vivo la stagione agonistica del ciclismo italiano.Dopo aver “scaldato” i motori ad inizio stagione con i tradizionali Gp Costa degli Etruschi di Donoratico (vittoria di Elia Viviani), Giro della Provincia di Reggio Calabria (successo finale di Elia Viviani), Trofeo Laigueglia, con il colornese Luca Dodi, neo-prof del Team Idea Conad in fuga fino a 20 km dal traguardo, …

dove ha poi trionfato Moreno Moser (vincitore del Gp Città di Felino nel 2010) e Strade Bianche di Siena (dominate da Fabian Cancellara), ora tocca alla Tirreno-Adriatico, la breve corsa a tappe dei “due Mari”, tirare la volata alla Milano-Sanremo, per quella che sarà la prima super classica del panorama mondiale.

In gara alla “47a Tirreno-Adriatico” (7-13 marzo) ci sarà anche Adriano Malori con la sua Lampre-Isd: il traversetolese ha iniziato il 2012 (terzo anno tra i prof) in sordina, causa qualche noia fisica (virus intestinale), che comunque non gli hanno pregiudicato la possibilità di recuperare le forze in tempo per partecipare al primo raduno “azzurro” di Venturina, dal 28 febbraio al 2 marzo.

Da San Vincenzo a San Benedetto, da una cronometro (a squadre, 19,6 km) all’altra (individuale, 9,3 km): detta così sembra un’edizione poco suggestiva, ma le 7 tappe che comporranno i 1063,2 km totali daranno più di un’emozione e di uno spunto di discussione agli appassionati.

I motivi di interesse sono dati dall’altissimo livello dei partecipanti (Scarponi, Nibali, Joachin Rodriguez, Kreuziger, Peter Velits e Stefano Garzelli vorranno impedire ad Evans di bissare il trionfo del 2011, mentre per i successi parziali si va dal campione del mondo Cavendish a Petacchi, passando per Freire, Bennati, Modolo e Greipel, da Cancellara a Gilbert, passando per Sagan, Visconti, Gatto e ancora tanti altri) e da tappe per nulla semplici (per essere a ridosso della primavera), come i 230 km della San Vincenzo-Indicatore (2a frazione, con pochissima pianura), come i 252 km della Amelia-Chieti (4a tappa con 3 gpm, una miriade di “mangia e bevi” e l’arrivo in leggera salita) o come il tappone (5a) che porterà la carovana ai 1450 metri di Prati di Tivo (ultimi 6 km all’insù con una pendenza media del 7%) dopo aver scalato i 1231 metri di Piano Roseto (quasi 20 km di salita e scollinamento a -32 dalla fine).

Completano il programma la terza tappa (opportunità nitida per i velocisti a Terni) e la sesta, che si correrà sulle strade di Offida, già sede dei Campionati Mondiali Juniores nel 2010, e che si presterà agli attaccanti di giornata, strizzando l’occhiolino ai grandi cacciatori di classiche.

Si chiuderà con la crono individuale di San Benedetto, dove l’anno scorso Malori conquisto un bel 3° posto dietro “Sua Maestà” Cancellara:”L’ultima tappa – spiega Adriano, campione italiano in carica di specialità – sarà totalmente un punto interrogativo, perché non ho praticamente alcun riferimento personale rispetto al 2011”.

“Nella rifinitura – prosegue il 24enne di Traversetolo – della cronosquadre ho notato che non sono per nulla brillante, ma d’altronde ho dovuto praticamente ricominciare daccapo la preparazione dopo il virus. Ho esordito a Laigueglia e sabato allo Strade Bianche ero alla mia seconda gara, ho bisogno di correre per trovare ritmo, anche se ovviamente sto meglio rispetto ad inizio anno, anche perché nelle ultime settimane ho lavorato sodo. Sarà una Tirreno davvero dura e la faremo in appoggio a Michele (Scarponi, ndr) che punta a vincerla, anche se la concorrenza è elevata. Spero di dargli una mano e di chiudere in crescendo, magari disputando una buona crono a San Benedetto”.

Nei programmi di Malori non ci sarà certamente la Milano-Sanremo, ma la Coppi&Bartali, che l’anno scorso gli regalò la prima vittoria da professionista nella crono di Crevalcore, però prima c’è da pedalare da un mare all’altro per ritrovare la giusta condizione in vista di un 2012 che si preannuncia lungo ed impegnativo.

Il programma

07/03/12: San Vincenzo-Donoratico 16,9 km (cronosquadre)

08/03/12: San Vincenzo-Indicatore (AR) 230 km

09/03/12: Indicatore (AR)-Terni 178 km

10/03/12: Amelia-Chieti 252 km

11/03/12: Martinsicuro-Prati di Nivo 196 km (arrivo in salita)

12/03/12: Offida-Offida 181 km

13/03/12: San Benedetto del Tronto 9,3 km (cr.individuale)

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