Il Salso “sbarca“ in riviera romagnola. Domenica al “Nicoletti” andrà in scena la gara fra United Riccione e Salsomaggiore, valida per la 28ª giornata del campionato di Serie D.
Appuntamento probante per i termali, reduci dalla bruciante sconfitta di domenica contro il Mezzolara: nonostante una buona prestazione, contro i bolognesi il sogno del terzo risultato consecutivo è vanito e i gialloblù si sono dovuti rassegnare alla diciassettesima sconfitta stagionale. Il Salso, in cerca di riscatto e col desiderio di tenere alto l’onore, in terra romagnola dovrà a fare meno di capitan Morigoni (squalificato). Sul fronte infortuni si cercherà di recuperare Papi (assente domenica), mentre di certo non saranno della partita Bran (che non sarò in campo almeno prima di metà di marzo) e Aissaoui: il terzino classe 2003 ha concluso la sua stagione sul campo di Prato.
Anche l’avversario di turno, lo United Riccione allenato da mister Mattia Gori, deve riscattare la sconfitta last minute di Sant’Angelo. Nonostante l’ultimo scivolone, la società riminese, benché neopromossa, si sta ben distinguendo per il percorso in campionato: 40 punti ottenuti (la migliore fra quelle che hanno fatto il salto di categoria), che le consentono di essere in piena lotta per la zona playoff. A gennaio lo United ha rinforzato il reparto offensivo, già impreziosita dal cecchino Antonio Ferrara (miglior marcatore con 9 gol), acquistando il centravanti classe 1989 Benjamin Mokulu, giunto nei dilettanti dopo un lungo trascorso nei professionisti.
All’andata, al “Francani”, terminò 3-1 per i romagnoli. Una sconfitta che aprì la lunga crisi di risultati negativi del Salso, durata più di due mesi.