Lo zoom della diciottesima di Promozione fa parlare di sé per le vittorie inaspettate e per la bagarre salvezza sempre più intricata.

19 reti hanno caratterizzato questo turno, aperto sabato pomeriggio dall’anticipo del “Maniforti” fra Futura Fornovo Medesano e Carpaneto Chero. Alla terza di fila contro una neopromossa la squadra di mister Bonazzi prova a dare continuità dopo i 6 punti nelle prime due giornate del ritorno, ma al 15′ deve ringraziare un super Corradi che preserva lo 0-0 con i piacentini che si divorano due gol nella stessa azione, colpendo un palo su deviazione del portiere e una traversa. al 18′ risponde Crescenzi con un colpo di testa (su cross di Baraye) che sfiora la traversa. Dopo un paio di tentativi di poco imprecisi per parte, al 35′ la FFM si porta in vantaggio: calcio d’angolo di Bernardini e Baraye di tap in infila il portiere avversario per l’1-0. Nella ripresa è sempre la compagine di casa a fare la partita, ma al 30’ il CarpaChero pareggia i conti con gol di Equo che infila alle spalle di Corradi l’1-1 che non permette ai rossoblù (sempre terzultimi a 21 punti, come il Vigolo) di uscire dalla zona rossa. Anche perché oggi il Brescello ha vinto ancora (quinta affermazione consecutiva dei gialloblù), riscrivendo le gerarchie…

Negli incroci fra parmensi e piacentini della domenica c’è anche il 2-2 casalingo per il Solignano che non riesce a battere l’Alsenese e accorciare la classifica in chiave salvezza. Amaro in bocca per i biancoblù che all’«Arena» si ritrovano sul doppio vantaggio grazie ai “gol fornovesi” di Palumbo (24′), al suo 12° sigillo in campionato, e Ferdenzi (51′). Poi il blackout degli uomini di Bertani: la squadra ospite la riapre immediatamente con Luca Barbarini (54′) e acciuffa il 2-2 con il difensore Delazzari (67′): punti d’oro per i lusuraschi, all’ottavo punto nelle ultime quattro (undici nelle ultime sette); per il Solignano, al secondo pareggio stagionale (l’unico era avvenuto alla seconda d’andata), la salvezza diretta resta lontana 5 lunghezze.

Porta bene la trasferta in val Trebbia al Noceto che sbanca l’ostico campo “Bianchi” di Bobbio: per piegare la resistenza della Bobbiese basta una rete, firmata Rizzi (8′), e i gialloblù ritrovano punti e sorriso. Il colpaccio esterno permette alla truppa di Rizzelli di risistemarsi ai piedi della zona playoff a 25 punti, la stessa quota toccata da Il Cervo che s’è aggiudicato il derby contro il Carignano, confermando l’inviolabilità del suo campo sintetico. Anche in questo caso il successo è stato di misura e deciso nei minuti iniziali: al 3′ Delnevo crossa in area e trova l’anticipo di Baha sull’uscita di menta e l’attaccante classe 2001 firma il suo 11° gol in campionato. Il Carignano si riorganizza nella ripresa e crea diversi pericoli nell’area dei neroverdi che a loro volta cestinano le chance per chiudere il match, che resta in bilico fino al triplice fischio. A -8 dalla seconda piazza, ora per i giallorossi, 2 punti in 6 partite, si apre ufficialmente la crisi.

E sì perché, mentre gli uomini di Melotti s’inabissano, il Gotico Garibaldina è più lanciato che mai: i piacentini battono in rimonta il Tonnotto San Secondo a domicilio, sbancando il “Delgrosso” che era inviolato da ben 1155 giorni. Un match vivace si sblocca in favore dei bianconeri al 28’: Bersanelli avanza palla al piede e appoggia a Pescosta che, dopo uno scambio con Traoré, si ritrova solo dinanzi a Terenzio e lo fredda: 1-0 sansecondino. Tra 36′ e 40′ Traoré potrebbe raddoppiare ma, prima, la mira e, poi, la prodezza di Terenzio su una punizione indirizzato all’incrocio lo separano dalla gioia del gol. Al 52′ matura l’1-1: Siaka Kone che si scontra con Pescosta, sulla sfera incustodita s’avventa Raggi che verticalizza sull’out di destra per Visconti che, lasciato sul posto Castagnetti, entra solo in area e deposita in gol. Al 60′ il Tonnotto sfiora ill nuovo vantaggio: cross di Terranova dalla fascia destra e conclusione dell’indisturbato Anastasia che supera Terenzio ma non la traversa interna. Le emozioni non mancano e l’1-1 regge incredibilmente fino alla fine, quando al 91’ il Gotico colpisce in contropiede: Zanaboni parte dalla riga di metà campo, entra in area e sull’uscita disperata di Cattabiani conclude (fuori) con uno scavetto, ma nel contempo viene steso dal portiere: per l’arbitro è fallo, giallo e penalty, che viene trasformato da Siaka Kone. 1-2 Gotico, è il gol che fa “perdere la testa” a mister Achilli (si accenderanno gli animi con la tribuna locale) e fa crollare l’imbattibilità dello stadio sansecondino che durava da 25 partite (1° dicembre 2019).

Va male in casa anche al Terme Monticelli, altro parmense che incrociava una piacentina: vince la capolista Pontenurese, già in vantaggio dopo 120″ con Bakraoui. Lo 0-1 persisterà per altri 75′ di gioco quando Lucci (77′) siglerà il bis. Rete della bandiera per i termali segnata da Vecchiattini (86′) si calcio di rigore: 9° centro per l’ex Sorbolo, il 5° su rigore. Finisce 1-2.

L’ultima partita di giornata, in ordine cronologico, è stat il derby parmense, disputato alle ore 17.30 a Collecchio, fra Felino e Team Traversetolo. A caccia di punti per credere nei playout, i rosanero vanno avanti con il classico gol dell’ex firmato “Ema” Martinez (5′), che viene subito raggiunto dal’ 1-1 di Allepo (10′) su sviluppo di un corner. I rossoblù sciupano un paio di ripartenze ma riescono comunque a trovare il sorpasso: Mora al 30′ fa 2-1. I traversatolesi restano in dieci per l’espulsione al 40′ di Lambertini che anticipa il successivo 3-1 frutto dell’autorete di Gallani (45′). Il Team di Volpi alza bandiera bianca e resta sul fondo della classifica, ormai staccato dal resto del gruppo; per il Felino di Pisi primo successo e +2 sui playout.

(In copertina, un undici di partenza stagionale del Noceto)