Ventiseiesima giornata di Promozione caratterizzata da trasferte per le parmensi: ben 4 infatti saranno sul campo avversario mentre Il Cervo e il Noceto giocheranno davanti ai propri tifosi.

Il 2eekend propone sfide interessanti in ottica playout, mentre Il Cervo avrà l’arduo compito di fermare il Gotico Garibaldina.

La Futura Fornovo Medesano (34) ha in programma un delicatissimo scontro con la Castellana Fontana (38): i biancoblù possono dirsi tranquilli del loro margine di vantaggio e questa partita può essere una porta girevole verso le migliori posizioni, sebbene il considerevole margine della coppia Alsenese-Bobbiese lasci poco spazio a un eventuale playoff.  I rossoblù di Castel San Giovanni hanno dimostrato di dare il meglio quando impegnati fuori casa mentre tra le mura amiche ha collezionato solamente 11 punti (su 38, 29%) in 12 partite, segnando 12 gol e subendone 16. Un ruolino migliorato dalle due vittorie con Boretto e Felino ma decisamente peggiore del percorso netto avuto in trasferta, dove raramente i piacentini hanno lasciato punti sul campo. I padroni di casa arrivano da una vittoria ottenuta con le unghie e con i denti ai danni del Carignano, grazie alla rete di De Santis al minuto 84′, e ora proveranno a ripetersi nuovamente a spese di una parmense. Al contrario del Castellana Fontana, i ragazzi di mister Piscina hanno avuto le maggiori difficoltà in stagione quando lontani dal “Maniforti” (12 i punti in trasferta in altrettante partite) e non avranno vita facile con una squadra restìa a scoprirsi come quella di casa, tra le difese meno battute del girone con 28 reti al passivo: il “Soressi” non sarà per niente facile da espugnare. Alla formazione ospite mancherà Olivieri, espulso per doppia ammonizione la scorsa settimana.

Dopo l’anticipo odierno tra Sammartinese (42) e Luzzara (29), il campo sintetico di San Martino in Rio si presterà a essere utilizzato anche in altre due partite nella giornata di domani, al netto delle condizioni precarie di molti manti erbosi dopo le piogge degli scorsi giorni. Vi si recherà alle ore 14.30 il Carignano (31) per affrontare il Campagnola (29),nominalmente padrone di casa. Ai giallorossi serve fare risultato per non essere invischiati nella zona playout, e anche un pareggio costringerebbe mister Soldi e i suoi a guardare ai risultati delle altre partite, (specialmente Sarmatese-Felino). I rosanero, dal canto loro, sono in un momento particolarmente scuro, con la vittoria che latita dalla 21ª giornata e un solo pareggio ottenuto da allora (1-1 con il Boretto il fine settimana passato), ed avranno tutte le intenzioni di rifarsi dopo aver fallito i match con Sarmatese e Boretto per riportarsi nel gruppone di mezzo. Il Carignano ha avuto una reazione d’orgoglio per superare il periodo di crisi ma la sconfitta con il Castellana Fontana lo ha fatto ripiombare nelle zone a rischio,  con soli due punti di vantaggio da Luzzara e proprio Campagnola. L’andata fu un pirotecnico 6-5, dove gli attaccanti si scatenarono e misero a segno ben 4 doppiette (Di Mauro e Kulluri per i carignanesi, Sgro e Allai per i reggiani), questa volta animi e posta in gioco saranno ben differenti.

A completare il tour de force di tre partite in 24 ore sul campo sintetico di San Martino in Rio ci sarà, alle ore 17, la sfida fra i vicini di casa della Riese (33) e il Real Sala Baganza (22) che deve dare seguito al primo punto targato Ferrari. I frizzanti rossoneri sono un avversario giovane, impegnativo e convinto dei propri mezzi: per i neopromossi non sarà un compito semplice. La lotta con Il Cervo si è fatta serrata e, nonostante la loro corsa rimanga su sé stessi, rimane importante approfittare dei “favori” del calendario. Con Boretto e neroverdi impegnati con le prime due della classe ecco che può essere una circostanza delicata per Dessena e compagni. Fantastico e Tommasini guideranno i rispettivi attacchi per fare la gioia di mister Rossi e mister Ferrari, esperti allenatori parmensi sulla panchina delle due società.

Trasferta anche per il Felino (32), diretta a Sarmato per riscattare le 4 sconfitte consecutive, pesantissime nell’economia del campionato rossoblù. La Sarmatese (30), guidata dalla coppia Squintani-Konè (23 gol in due) combatte per uscire dal turbinio della zona playout e rappresenta un vero e proprio scoglio da superare, forte delle 2 vittorie e 3 pareggi nelle ultime 5 partite. Il Felino ha l’obbligo di migliorare una seconda parte di stagione non memorabile e questa può essere l’occasione di mettere importante benzina per il gran finale.

Il Cervo (22) torna al “Mainardi” per il più classico dei testacoda con il Gotico Garibaldina (55). Punti e percorso totalmente differenti tra le due squadra, Il Cervo cercherà di arginare con il sudore e la quantità il cammino dei capolista, che sta provando a fare il vuoto dietro di sé sfruttando i passo falsi delle rivali. Compito durissimo per gli attaccanti collecchiesi, messi di fronte alla difesa granitica dei biancorossi (17 gol subiti in 25 partite) mentre possono essere parzialmente risollevati i neroverdi delle maggiori difficoltà in trasferta dei piacentini, inviolabili in casa.

Chiude il programma il Noceto (28) che ospita il Carpaneto Chero (33) per confermare il suo momento di formissima. 10 gol in due partite per superare una crisi che sembrava nerissima e discorso salvezza completamente riaperto grazie all’inversione «a U» compiuta dai ragazzi di mister Setti. Il team della val d’Arda si presenterà allo stadio “Il Ncoe” da 4 sconfitte e 1 pareggio, risultati negativi che hanno fortemente pregiudicato l’andamento del campionato.

(In copertina, un momento del match tra Real Sala Baganza e Carpaneto Chero dell’ultimo turno, finito 1-1 – Foto: Domenica Iaria)