Tutti ai nastri di partenza: dopo una breve sosta natalizia, il campionato di Promozione è pronto a riprendere il suo cammino attraversando la seconda parte di stagione.
Le sei squadre parmensi partecipanti saranno in campo nei due giorni del weekend, con un piatto forte come antipasto del sabato e il resto del menù, come di consueto, nel programma domenicale.
Sarà Noceto-Felino, in programma per le ore 15 di domani allo stadio “Il Noce”, a inaugurare un girone di ritorno scoppiettante che le vedrà entrambe protagoniste, dopo aver concluso il loro 2023 nel migliore dei modi. I nocetani, autori di un mese di novembre spettacolare (12 punti raccolti su 15 disponibili) che li ha rilanciati in classifica e nel morale, cercheranno di riprodurre la strabiliante impresa che li presentò al campionato: la vittoria per 3-0 in casa del Felino alla prima giornata è ancora bene impressa nelle menti di tutti. La squadra di mister Setti ha concluso l’anno solare proprio in casa, ospitando la terza classificata Bobbiese e uscendone rimaneggiata per 1-4, ma questa volta, per riprendere dove ci si era lasciati un mese fa, ha l’occasione di ribadire l’ottima record casalingo stagionale. Derby non banale, vista la grande presenza di ex negli organici di entrambi le squadre: Sarr e Pasini per i gialloblù, il direttore sportivo Fassa, il mister Rizzelli e ben 8 giocatori fecero il percorso inverso, passando ai felinesi nel turbinante mercato estivo. Per il Noceto i punti sono 22, mentre a quota 28 si attestano le ambizioni felinesi, ripresasi alla grande nel corso della seconda parte del girone di andata e ora in solitaria sul gradino più basso del podio.
Tre punti importanti in palio anche a Carpaneto, dove sarà nuovamente chiamato a misurarsi con il suo tallone d’Achille il Carignano (23), in grande difficoltà lontano dal “Padovani”, dove si fatica a trovare punti (solamente 5 in 9 partite esterne, con 4 sconfitte nelle ultime 5) e gol: fuori casa i ragazzi di mister Soldi segnano poco e concedono molto, a fronte dei 18 gol subiti e dei soli 6 segnati. L’avversario di turno, il Carpaneto Chero (25), è stata una delle squadre più in forma e costanti della seconda parte del girone di andata, visto che nelle ultime 8 partite ha subito una sola sconfitta (0-2 per mano della Bobbiese): un rendimento che ha permesso ai piacentini di concludere al quinto posto in solitaria a 25 punti. I biancoazzurri sono una squadra tosta ed equilibrata, che segna e subisce in egual misura, ma mai doma, e cercheranno sicuramente di mettere i bastoni tra le ruote giallorosse. Ruote che hanno faticato a girare nelle ultime uscite del 2023 e che hanno concluso rallentando quello che è stato senza dubbio un percorso solido e dettato da un’identità precisa. Il pericolo numero uno per la porta difesa da Peretto sarà Andrea Lucci, bomber della squadra di casa con 8 centri all’attivo questa stagione, mentre i parmigiani si affideranno al solito Kulluri, leader realizzativo a quota 7 gol in campionato, tra cui la doppietta che valse il 2-0 nella partita di andata. Nelle file giallorosse mancherà il capitano Conti, espulso in occasione della sconfitta rimediata l’ultima giornata con il Luzzara.
Proprio il Luzzara (20) sarà nuovamente antagonista di una squadra parmense, ma sarà la Futura Fornovo Medesano (23) questa volta a trovarsi di fronte ai rossoblù di Reggio Emilia. L’1-1 con cui si concluse la partita del girone d’andata, unico precedente tra le due squadre, era figlio di una situazione molto diversa, con mister Piscina fresco subentrante dopo la brevissima parentesi di mister Liperoti e solamente qualche giorno di lavoro alle spalle con il gruppo squadra. Attualmente la FFM si attesta appena alle spalle di Felino e Carpaneto, detentori degli ultimi slot play-off, ed ha sicuramente tutte le carte per fare parte del gruppetto di inseguitrici che si sta piano piano formando con i primi accenni di fuga importante del Gotico Garibaldina. La squadra dei due comuni gioca un calcio veloce e piacevole, con ottime individualità che fungono da terminale di gioco di un collettivo unito e collaudato e a cui la squadra si affida per segnare, venendo ripagata. Il trono di miglior marcatore è condiviso da Landini e Traore, a 6 reti ciascuno, mentre sono 4 e 3 le reti per Crescenzi e Bernardini, seconde bocche di fuoco solamente nei numeri e non per importanza nell’economia di gioco medesanese. Leggermente più in difficoltà in trasferta la formazione di mister Piscina, che nelle 8 partite giocatesi fuori casa ha collezionato 9 punti e soprattutto solamente 8 gol (su 25 totali) mostrando qualche patema in più quando impegnata lontana dal “Maniforti”. Nel Luzzara, da poco passato sotto la guida dell’ex Boretto Iotti, da tenere d’occhio la coppia Gualtieri-Nunziata (10 gol in due), specialmente nel primo tempo vista la controproducente tendenza dei fornovesi-medesanesi a concedere inizialmente per poi dover rimontare nel corso del secondo tempo, vero punto debole della squadra di mister Piscina.
Ritorna per la terza volta nelle ultime 4 partite al “Mainardi” Il Cervo (13), fanalino di coda della classifica ma che sembra essersi leggermente ripreso con l’avvento di mister Bertani sulla panchina. I neroverdi, sotto il nuovo corso tecnico, hanno conquistato 5 punti in 4 partite, cedendo il passo solamente al Castellana Fontana in occasione della partita di chiusura di un 2023 estremamente complesso. Questa volta l’avversario saranno i rosanero del Campagnola (21), squadra tutta nervi e fantasia che all’andata aveva approfittato di due rigori nel giro di pochi minuti per portarsi sul 2-0 nel primo tempo e chiudere ogni possibile discorso. Rivitalizzati dalla parentesi positiva vissuta a dicembre, opposta alle 3 sconfitte consecutive da cui è reduce la formazione reggiana, i collecchiesi hanno l’occasione per rimettersi in carreggiata e iniziare al meglio un girone di ritorno che dovrà essere di altissimo livello per combattere per la salvezza sino al termine della stagione, sebbene il Campagnola sia una delle squadre più toste ed imprevedibili di tutto il girone A. Per la partita di domenica mister Bertani dovrà fare a meno di Porti e Consolini, entrambi espulsi in occasione della sconfitta con il Castellana Fontana, per provare a imporsi per la prima volta (in questa sua seconda esperienza neroverde) davanti ai propri tifosi, facendo attenzione a non lasciare il fianco scoperto alle stilettate e alle sfuriate del trio argentino Gargiulo-Roberi-Sgrò, autore di 16 gol in campionato.
Chiude la scaletta il Real Sala Baganza (19), che ha concluso un anno fantastico in calando e vede ora lo spettro della zona retrocessione avvicinarsi. I salesi, neopromossi, si erano presentati all’andata con un pareggio sul campo della blasonata Pontenurese, dando un bel segnale al campionato. Al termine di un girone in cui ha raccolto le sue soddisfazioni, il Real Sala Baganza si trova invischiato nella lotta per non retrocedere, a fronte dei 19 punti conquistati in 17 giornate. La squadra di mister Lombardi si trova così a sfruttare il fattore campo, decisivo in varie occasione come mostrato dai risultati e soprattutto vero e proprio terreno fertile per i gol di Tommasini, bomber gialloblù che non manca mai di segnare quando in campo davanti alla sua gente. La Pontenurese (22), una delle peggiori difese del campionato con 28 gol subiti, potrebbe essere la nuova vittima dell’attaccante di casa ma quel che è sicuro è che i 3 punti varrebbero ai salesi proprio l’aggancio dei biancoazzurri e una situazione di classifica molto diversa, vedendo la densità del raccoglimento di squadre intorno a quota 22 punti. Starà a mister Lombardi e i suoi ragazzi dimostrare di poter essere del livello della Promozione e mandare avanti questa bellissima storia cominciata lo scorso anno.