Impegnati in sei partite diverse, sono numerosi gli ostacoli che aspettano le squadre parmensi di Promozione nel fine settimana.
Andrà ad Alseno il Real Sala Baganza, mentre Carignano e Felino ospiteranno rispettivamente Gotico Garibaldina e Carpaneto Chero per completare un programma ricco da seguire. Prova del fuoco per Il Cervo a Boretto mentre cercherà di rilanciarsi la Futura Fornovo Medesano in casa con la Sarmatese. All’interno del girone sono ben 4 le squadre ad aver disputato una partita in meno, a causa delle espulsioni per maltempo che hanno fermato Boretto, Castellana Fontana, Riese e Sarmatese nell’ultima giornata.
Riservata al Real Sala Baganza (20) l’apertura di scaletta del weekend, che andrà nella tana dell’Alsenese (36) per una delle gare più complicate del girone di ritorno dopo il pareggio in extremis ottenuto con la Pontenurese. I lusuraschi sono la squadra del momento, usciti vincenti dal confronto per il primo posto con il Gotico Garibaldina ed ora in scia dei capolista in quello che è il grande duello del girone A di Promozione. Miglior attacco del campionato, stato di forma invidiabile e classifica riaperta, tostissima la sfida che aspetta la formazione di mister Lombardi che però può contare sulle difficoltà vissute dall’Alsenese in casa, dove ha collezionato solo 12 dei 36 punti totali. I salesi, dopo essersi ripetuti nell’impresa con la Pontenurese, proveranno a rompere la striscia di risultati utili consecutivi dei gialloblù (5) e rilanciarsi fuori dalle zone più pericolose della classifica. Non sarà della partita il capocannoniere Cocchi, ancora alle prese con l’infortunio che lo sta tenendo lontano dai campi dalla fine di Novembre.
Non sarà certamente più semplice la partita che attende il Carignano (23), che ospiterà il Gotico Garibaldina (38) nel pomeriggio di domenica . I biancorossi, che si sono visti rosicchiare 3 punti dai secondi in classifica, hanno bisogno di carburante per mantener il distacco e proveranno a infliggere un duro colpo al Carignano, che con 4 sconfitte in altrettante partite, si presenta alla tesissima sfida con un brutto periodo da mettersi alle spalle. Le due squadre, tra le più presenti nella seconda massima categoria regionale, si affronteranno in una sfida dal sapore storico, cercando di mettere fine a una crisi, nel caso dei carignanesi, o di prendere un cammino che sin qui ha incontrato pochi ostacoli, sponda Gotico Garibaldina.
Sarà scontro diretto a Felino (31), dove mister Rizzelli e i suoi affronteranno il Carpaneto Chero (28) per una sfida valevole l’allungo nei confronti degli avversari di giornata. I rossoblù, dopo aver dilagato nel derby con il Noceto, avranno l’occasione di legittimare la propria posizione di classifica creando un distacco rassicurante tra loro e i piacentini, primi inseguitori dei felinesi. Spinti dalla freddezza di Pioli e dai gol degli esterni, i padroni di casa sono rientrati alla grande nella corsa play-off ed ora tallonano la Bobbiese per l’ultimo gradino del podio. Grazie alle 3 vittorie consecutive che ha messo in filotto, il Carpaneto si presenta in piena fiducia e con una classifica ben più sorridente. Partita tutta da vivere tra uno dei migliori attacchi (Felino,36 gol segnati) e una delle migliori difese (Carpaneto, 24 gol subiti).
Trasferta in programma per il Noceto (22), che si reca a Campagnola per ritrovare quello smalto che ha caratterizzato i mesi di novembre e dicembre. Un solo punto nelle ultime 4 partite, 9 gol subiti e 2 all’attivo sono il magrissimo bottino della squadra di mister Setti, in caduta libera e ritornata a concedere in quantità alle avversarie. Schiantata da Bobbiese e Felino, a onor del vero due tra le migliori squadre del girone A di Promozione, la formazione gialloblù proverà in casa del Campagnola a rialzarsi e mettersi alle spalle un periodo povero di soddisfazioni. I padroni di casa sono anche loro protagonisti di un ultimo lasso di tempo magro di punti e soprattutto gol, che fa impressione ripensando alla solitamente sempre buona vena realizzativa dei suoi attaccanti, fonte di punti principale dei rosanero. Due delle squadre più prolifiche del girone di andata a confronto, con il Campagnola che ha basato le sue fortune sulle fiammate del trio Roberi-Gargiulo-Sgrò, firmatari di 17 dei 27 gol realizzati dai reggiani, mentre distribuisce tra tutti i suoi componenti le responsabilità di segnare il Noceto, che ha mandato in rete 12 giocatori per un totale di 26 centri (guidano la classifica Sarr e Sipone con 5 e 4 gol rispettivamente). Filosofie diverse, momento simile, la sfida tra Noceto e Campagnola potrebbe riservare il ritorno al gol da entrambe le parti, come nel 2-2 scaturito all’andata.
Momento di flessione in casa Futura Fornovo Medesano (23), che arriva reduce da 3 sconfitte consecutive alla sfida con i biancoblù della Sarmatese (18), in programma al “Maniforti” nel pomeriggio di domenica. La rumorosa caduta in casa del Luzzara ha di fatto consegnato la squadra di mister Piscina al limbo di metà classifica, agguantata proprio dagli avversari della scorsa domenica e in zona appena di sicurezza rispetto alle squadre in posizione play-out. La Sarmatese, neo-promossa squadra piacentina, sta cercando di lottare per reinserirsi nella corsa che la porterebbe lontano dalle acque basse della classifica, trascinata dalla coppia del gol Squintani – Siaka Kone che insieme hanno firmato 17 dei 26 gol realizzati dalla squadra. I due attaccanti hanno donato ai piacentini i 3 punti arrivati in occasione dell’ultima partita, quando con un gol a testa hanno aiutato la propria squadra a superare le resistenze della Pontenurese, chiudendo nel primo tempo il discorso del derby tra piacentine. Per fronteggiare i due attaccanti di punta mister Piscina può festeggiare il rientro dalla squalifica della coppia centrale di difesa titolare, composta da Ferrari e Diakité, che aveva saltato l’ultima gara per somma di ammonizioni. Ovviamente ci si aspetta il solito tridente a guidare le azioni offensive della squadra di casa che, soprattutto grazie alle reti e alle giocate del trio Bernardini-Landini-Traorè, sta mantenendo un record casalingo di alto livello, con ben 14 dei 23 punti totali arrivati al “Maniforti” nelle 9 partite giocatesi nella casa della formazione fornovese-medesanese. Grande occasione per mister Piscina, che può finalmente ritrovare punti sul suo cammino e riprendere la marcia di una squadra che ha fatto vedere tante belle cose nella prima metà di stagione: per la Futura Fornovo Medesano i punti sono 23, si ferma a 18 la Sarmatese, penultima in classifica davanti al solo Cervo fanalino di coda.
Domenica carica di tensione a Boretto, dove arriva Il Cervo (14) per una delle partite chiave del fine settimana: 3 punti pesantissimi da cui passeranno molte delle chance di rimanere in lotta salvezza dei neroverdi. Sesta partita dal ritorno sulla panchina della società collecchiese di mister Bertani, che ha trovato punti in 4 delle 5 partite (una vittoria all’attivo) già disputate e ora ha una occasione d’oro per rientrare nei giochi. Con un calendario tutt’altro che amichevole in vista (Carignano, Felino, Pontenurese e Alsenese saranno le prossime avversarie del Cervo), diventa fondamentale per Schiaretti e compagni rimanere in scia del gruppo e servirà un’ importantissima prestazione in terre reggiane per poterlo fare. Dal canto suo il Boretto (18), che non ha mai trovato vittoria nelle ultime 5 partite e con l’ultimo trionfo risalente al 12 novembre (fu 3-2 ai danni della Pontenurese in quella volta), metterà in campo tutto per non peggiorare una situazione che già non mette in buona luce una delle società retrocesse dall’Eccellenza, in questo momento in terzultima posizione ma con una partita in meno, causa sospensione della partita con la Riese la scorsa settimana. Proprio a causa del rinvio della scorsa settimana, domani sarà il debutto ufficiale in panchina del nuovo allenatore del Boretto, il sorbolese Sandro Melotti. All’andata fu 1-1, in perfetta sintonia con i risultati del Boretto nella prima parte di campionato -10 i pareggi, ben 7 per 1-1- con il gol di Sassi a salvare i reggiani, domenica un pareggio farebbe contenti solo i padroni di casa.