Giornata nerissima per le sei formazioni parmensi di Promozione, uscite sconfitte da tutti i campi, con l’eccezione della vittoria interna della Futura Fornovo Medesano, e ora costrette a dover fare calcoli e inseguire le rispettive contendenti. Apre l’anticipo di Alseno nel pomeriggio di sabato, dove cade il Real Sala Baganza, e si prosegue nella giornata di domenica con il resto della programmazione.
Alsenese (39) e Real Sala Baganza (20) sono state le protagoniste dell’anticipo di sabato pomeriggio, con i gialloblรน che hanno accolto tra le proprie mura la squadra di mister Lombardi per riaffermare le proprie ambizioni riguardo al campionato. Partenza forte dei salesi, che provano a sorprendere i lusuraschi una manciata di secondi dopo il fischio d’inizio: Tommasini penetra centralmente e si ritrova sul piede l’occasione di bucare Indolfi Raia ma il tiro strozzato del bomber del Real Sala Baganza diventa preda del numero 1 di casa. Al 12′ arriva la grande risposta dell’Alsenese: una sponda aerea di Saia raggiunge Panzetti che si inventa una rovesciata incredibile ma solo arriva solo la parte alta della traversa per lui, forse complice una deviazione di Dessena. Si conclude il primo tempo senza altre azioni salienti ma bastano pochi minuti al secondo tempo per riprendere la lotta colpo su colpo e, come nel primo tempo, l’apertura delle danze spetta al Real Sala Baganza. Un cross al centro di Bocchi, impattato da Pellacini all’altezza del secondo palo crea nuovi grattacapi a Indolfi Raia ma ancora una volta ci mette la manona il 34enne portiere alsenese. 120” ed arriva il vantaggio dei secondi in classifica, che spostano prsesioni ed attenzione sul Gotico Garibaldina mettendo la freccia per il sorpasso: anticipo di Luca Barbarini su Bocchi e il numero 9 ha spazio e tempo per metterla alle spalle di Dessena, messo fuori causa dal cross radente di Panati. Prova subito la reazione il Real Sala Baganza che, dagli sviluppi di un corner battuto da Catelli, colpisce il palo pieno con Carpio, svettato sopra tutti. Occasione da una parte, arriva subito la risposta dell’altra: L. Barbarini lascia andare un tiro improvviso e insidiosissimo dal limite, Dessena respinge come meglio puรฒ un pallone passato attraverso le molte gambe presenti in area di rigore. Era ormai questione di tempo ed al 26′ il solito, scatenato Barbarini gira un pallone conteso verso la porta e firma il duplice vantaggio casalingo prima di tentare di portare a casa il pallone ma il duello a tu per tu con l’estremo difensore salese si risolve con il tiro che rade il palo e si spegne sul fondo. Vittoria per 2-o dell’Alsenese dunque, che firma il sorpasso in attesa della trasferta a Carignano del Gotico Garibaldina ed inguaia il Sala Baganza, ora terzultima ed in piena lotta retrocessione.
Era consapevole di non dover sbagliare il Gotico Garibaldina (41), oggi impegnato sul campo del Carignano (23) per rispondere alla vittoria dell’Alsenese. La partenza รจ tutta in favore dei padroni di casa: al 9′ minuto Kulluri festeggia il ritorno al gol spiazzando Terenzio dagli 11 metri (rigore procurato da Di Mauro, involatosi verso la porta dopo aver recuperato il pallone sulla trequarti) e solamente 6 minuti dopo firma la personale doppietta, mettendo in porta un pallone di testa indisturbato (per il bomber del Carignano sono 10 in campionato). Nel secondo tempo il Gotico Garibaldina mette in mostra tutto il proprio repertorio, giocando 45′ minuti con il sangue agli occhi per cercare di rimontare il doppio handicap. Evidentemente troppo il furore agonistico del numero 10 Cossetti che, dopo reiterati insulti al direttore di gara a causa di due interventi di Di Mauro non sanzionati, rimedia due cartellini in una manciata di secondi ed al 19′ lascia in inferioritร numerica i suoi compagni (seconda espulsione per proteste dopo il doppio cartellino a mister Achilli al 46′). Con il risultato sul 2-0 per i padroni di casa, i biancorossi si riversano nella metร campo avversaria per tentare negli ultimi 15 minuti l’assalto finale e trovare l’episodio che riaprisse la partita. E cosรฌ, al 29′, รจ Raggi a bucare le resistenze di Merialdi, firmando con la sua settima rete stagionale la riapertura di giochi che ormai sembravano chiusi. I piacentini provano con tutte le loro forze a ribaltare una gara che sembrava chiusa, riuscendo a pareggiare i conti grazie a Pagani, che ristabilisce l’equilibrio in campo quando manca una manciata di minuti al fischio finale. Al 43′ un retropassaggio di Pagani di testa che scavalca Terenzio e colpisce la traversa illude il pubblico di casa ma nei minuti di recupero una punizione di Raggi battuta verso la testa del solito Pagani trova la sfortunatissima deviazione di Castelluzzo che regala il 2-3 ai capolista tra lo stupore generale. Passano 120 secondi e Visconti riceve palla in area, evitando Castelluzzo e lo stesso Merialdi che lo stende in area. Sul dischetto si presenta Raggi che completa una rimonta stratosferica degli ospiti mandando il risultato sul finale di 2-4. Gotico Garibaldina che ristabilisce le gerarchie, prendendosi il primo posto ai danni dell’Alsenese mentre sprofonda il Carignano, che inanella la terza sconfitta consecutiva e vede la zona play-off allontanarsi.
Sconfitta anche il Felino (31), oggi in scena al “Bonfanti” contro il Carpaneto Chero (31) per dare ulteriore gas al tentativo di fuga cominciato sul finire del 2023. Dopo un primo tempo concluso a reti bianche, la seconda frazione comincia con un espulsione ai danni del numero 5 Mayingi che si vede sanzionare con il cartellino giallo, il secondo, causa proteste. Al 10′ minuto Lamberti completa una settimana fantastica, mettendo alle spalle di Vlas il gol che vale il vantaggio biancoceleste e che fa seguito alla doppietta che la scorsa partita ha schiantato il Carignano. Il Felino non riesce mai a trovare il gol che li rimetta in partita e vede la prima sconfitta del girone di ritorno, sconfitta che vale doppio visto l’arrivo proprio del Carpaneto a quota 31 punti mentre la vittoria della Bobbiese garantisce ai neroverdi della val trebbia un vantaggio rassicurante proprio nei confronti dei felinesi.
Dilaga la Futura Fornovo Medesano (26), che inaugura il suo 2024 in quel “Maniforti” teatro dei migliori risultati della stagione dei ragazzi di mister Piscina. Buon inizio della Sarmatese (18) che prova ad affacciarsi dalle parti di Bolzoni ma nemmeno il tempo di prendere coraggio e passa avanti la formazione di casa, grazie alla premiata ditta Landini-Traorรจ. Il numero 9 fornovese-medesanese recupera palla e raggiunge il fondo del campo, da cui serve un pallone solo da spingere in rete per l’attaccante ex-Colorno arrivato in estate. I ragazzi in maglia biancoblรน producono occasioni in sequenza e sul finire del primo tempo ecco arrivare il raddoppio, grazie alla martellata aerea di Ferrari che festeggia al meglio il rientro dalla squalifica per diffida impattando in maniera decisiva il corner di Traorรจ. Terminato il primo tempo 2-0, bastano pochi minuti nella ripresa a Traorรจ per restituire il favore a Landini ed appesantire ulteriormente il passivo ai danni dei neopromossi, con il numero 9 che deve solo deviare il pallone radente messo in mezzo dall’esterno. Non finisce qui la giornata di grazia di Traorรจ, che trova spazio al 34′ del secondo tempo per la doppietta personale che attesta sul 4-0 finale il risultato e regala i 3 punti a una bisognosa Futura Fornovo Medesano, tornata a vincere dopo 3 sconfitte consecutive ed ora a quota 26 punti.
Prosegue il momento no in casa Noceto (22), uscito sconfitto dalla trasferta di Campagnola (25) ed ora in zona play-out causa sorpasso del Boretto. La compagine nocetana viene colpita in avvio dalla rete di Roberi al 6′(fanno 4 per lui) e non riesce a rimontare l’handicap nei primi 45 minuti, decisi dalla rete dell’attaccante argentino. Alla formazione di mister Setti servono 14′ minuti al rientro dagli spogliatoi per trovare il pareggio firmato da Sarr, seconda rete consecutiva per l’attaccante gialloblรน, ma non basta questo per ritornare a fare punti e mettersi alle spalle un periodo molto complicato. Al 33′ la rete del nuovo vantaggio rosanero viene firmata dal sub-entrato Montanari e tanto basta ai reggiani per portarsi a casa i 3 punti che latitavano dal 26 novembre, data dell’1-0 casalingo ai danni della Futura Fornovo Medesano dove fu l’ultima rete di Roberi a decidere la partita in favore del Campagnola.
Cade fragorosamente Il Cervo (14) di mister Bertani, oggi in campo per un cruciale scontro salvezza con il Boretto (22). Apre le danze Carlucci, imbeccato da un cross sul primo palo di Contea e abile a spedire la sfera sotto la traversa quando sono 21 i minuti sul cronometro. Nel secondo tempo serve un calcio di rigore ai neroverdi per rimettere la partita in carreggiata: batte Benedini alla sinistra del portiere, che tocca il pallone ma non riesce ad evitare il gol (17′). Passano 4 minuti ed รจ di nuovo avanti il Boretto, grazie alla girata di Rocchi su sponda aerea di Sassi, che svetta su una punizione battuta dalla trequarti dalla squadra di casa. Al 25′ Parmiggiani R. approfitta di un altro calcio piazzato per aumentare il vantaggio, colpendo di testa in maniera decisiva su un corner battuto da Scaglioni, mentre approfitta di un tiro mal respinto da Bonini Parmiggiani N., che solo in area di rigore chiude definitivamente la partita e firma i primi 3 punti della gestione Meletti in casa Boretto. Seconda sconfitta per mister Bertani, che vede allontanarsi ulteriormente la zona playout.