Di nuovo in campo per la 28ª giornata con le sei squadre parmensi di Promozione, protagoniste di una settimana ricca di impegni.

Fari puntati sul derby Il Cervo-Noceto come sul Felino, che ospita l’Alsenese davanti ai propri tifosi. Carignano e Futura Fornovo Medesano si dirigono in trasferta per riscattare le cadute mentre il Real Sala Baganza cerca conferme in terre piacentine.

Un brusco e durissimo stop nel turno infrasettimanale ha accomunato Il Cervo (22) e il Noceto (28), alle prese con una corsa salvezza sempre più imprevedibile. I collecchiesi, superati in un pazzo derby dal Real Sala Baganza, sono tornati in ultima posizione e vedono allontanarsi ormai definitivamente la possibilità di giocare i playout, cui sono ancora aggrappati i nocetani che sono stati l’ennesima vittima del Gotico Garibaldina (4-0) e ora sentono la pressione del Real Sala Baganza alle spalle. Mister Bertani dovrà fare sicuramente a meno di Calvi e Consolini, espulsi mercoledì, così come di Aurely, entrato in diffida anche lui nella corrida del “Federici”. Ultima chiamata per provare a reinserirsi tra le contendenti, i neroverdi proveranno in tutti i modi a strappare la vittoria ai ragazzi di mister Setti, in ripresa dopo un mese pessimo, e avranno l’occasione di farlo al “Mainardi”, dove sono arrivati 7 dei 14 punti della gestione Bertani. I gialloblù devono assolutamente fare bottino negli scontri con Il Cervo e la Sarmatese, prima che il calendario si complichi ancora di più.

Il Felino (36) riceve al “Bonfanti” l’Alsenese (52), coinvolta in una lotta punto a punto con la Bobbiese per il secondo posto e anche con una minacciosa Sammartinese in avvicinamento. I rossoblù, orfani di mister Rizzelli (squalificato fino al 21 marzo), sono reduci da una vittoria in rimonta con il Campagnola firmata da una doppietta di Lestini e possono permettersi di giocare più spensieratamente, vista la distanza dal gruppo playout. La prima di una serie di partite dal coefficiente di difficoltà molto elevato: dopo i lusuraschi, i felinesi dovranno affrontare in sequenza i derby con Carignano e Futura Fornovo Medesano, prima di recarsi in trasferta a Pontenure per concludere un mese di marzo infuocato.

Trasferta a Boretto per la Futura Fornovo Medesano (35), alla ricerca di una svolta che possa mettere fine al periodo no. Le quattro partite senza vittorie iniziano a farsi sentire ma quello che preoccupa è la mancanza di gol, con l’unico sigilli di Petronelli arrivato nel recupero del secondo tempo con la Sammartinese. Il Boretto (33), che ha messo insieme 10 punti nelle ultime 4 sfide, è in ottimo stato di forma e nell’ultima settimana si sono presi lo sfizio di mettere in riga Alsenese e Carignano senza mai raccogliere il pallone dalla propria rete. Squadra velenosa che vive di guizzi e accelerazioni, i reggiani hanno dimostrato di sapere fare molto bene in casa (al “Saccani” hanno raccolto 22 punti) mentre le maggiori difficoltà per Bernardini e compagni sono arrivate quando lontani dai propri tifosi, dove hanno conquistato 13 punti in altrettanti partite. Alle prese con elementi della rosa non al meglio, mister Piscina si trova davanti a un crocevia piuttosto importante: una sconfitta significherebbe mettere nuovamente in discussione tutto ciò di buono che è stato fatto e iniziare a guardarsi da chi segue. Il “duo opposto” Landini-Carlucci (entrambi a 12 reti) è incaricato di guidare i rispettivi attacchi in questo scontro diretto a tutti gli effetti.

Trasferta a Piacenza per il Carignano (34): il match con la Sarmatese (32) è stato designato sul campo sintetico “Cementirossi” di Ponte dell’Olio (alle ore 15:30) dove i giallorossi proveranno a tornare ad esultare dopo la cocente delusione settimanale, guarda caso proprio su un sintetico (quello di Colorno). I padroni di casa, che dovranno fare a meno del bomber Squintani diffidato, sono alla ricerca di risultati per sfuggire alla morsa dei playout e gli stessi parmigiani non possono dormire sonni tranquilli al momento. Con un Ferretti in grande spolvero e la solita vena realizzativa di Kulluri, i ragazzi di mister Soldi hanno tutte le carte in regola per ottenere dei punti indispensabili e regalarsi un finale senza troppi pensieri.

Chiude la scaletta il Real Sala Baganza (25), ospite della Castellana Fontana (40): anche in questo caso si giocherà su campo sintetico, quello del “Levoni” (inizio ore 17, ndr), tana del Gotico. I piacentini sono distanti 5 punti al momento dai playoff, complici i due pareggi consecutivi che ne hanno frenato la corsa. I salesi, con la fondamentale vittoria contro Il Cervo, sperano di rientrare nonostante un calendario tutt’altro che favorevole e possono giocare sulla scarsa tendenza dei granata a ottenere punti in casa. Con il risveglio di Tommasini, implacabile dal dischetto, si aprono nuove porte davanti a mister Ferrari, che ha festeggiato i primi 3 punti sulla panchina della società gialloblù contro la sua ex squadra.