Non si tira mai il fiato nel campionato di Promozione, dove le compagini del girone A si affronteranno in questo weekend per disputare il tredicesimo turno di campionato.
Situazione fluida in coda, dove le ultime posizioni sono pressoché invariate da un paio di settimane, anche se gli ultimi risultati hanno rimesso nel calderone diverse compagini che sembravano essersi estraniate dalla lotta. E, dunque, apriamo il nostro approfondimento settimanale analizzando proprio la situazione a partire dal fondo della classifica.
Questa domenica di campionato avrà una particolare importanza per i diversi scontri salvezza previsti dal calendario. Al “Delgrosso” il San Secondo (10) padrone di casa avrà il compito di non rivitalizzare un Basilica 2000 (5) alle corde. I bianconeri padroni di casa sono in serie utile da tre partite, in cui hanno racimolato 5 punti; ma nelle ultime due – contro Monticelli e, soprattuto, Castelnovese/Meletolese – Lorenzini e soci non hanno sfruttato a dovere altrettanti match point, non andando oltre due miseri pareggi e rimanendo così ancorati al quartultimo piazzamento. Ecco perché quella di domani per la truppa di Giandebiaggi sarà un crocevia per il prosieguo della stagione. I bianconeri però dovranno sopperire in qualche modo all’assenza della bocca di fuoco Gualtieri, stoppato dal giudice sportivo per un turno. D’altro canto, il Basilica, reduce da una onorevole sconfitta (la nona stagionale, però) contro il Brescello, si giocherà tutte le armi a disposizione per provare a strappare tre punti che potrebbe avere il sapore della rinascita. I ragazzi di coach Ferrari – che dovrà fare a meno del solo Imperiale, ancora ai box – nelle ultime apparizioni hanno dato segnali di miglioramento sotto l’aspetto del gioco: ora, per non perdere il treno dei desideri chiamato play out, saranno chiamati a far punti sul campo.
Anche a Marzolara il derby tra i padroni di casa ed il Fidenza (12) avrà un’incidenza fondamentale per i rispettivi percorsi delle due squadre, che hanno l’obiettivo comune di raggiungere una salvezza senza il favore dei pronostici di inizio stagione; inoltre, entrambe le compagini sin qui hanno fatto un buon percorso e sono reduci da una domenica positiva. Il Marzolara (13) ha dato seguito all’importante pareggio strappato al Borgo San Donnino, battendo la Langhiranese: la vittoria consentito alla banda di mister Savi di agganciare il tredicesimo posto, di mettere ben sei punti di distanza dal terzultimo piazzamento e di coinvolgere nella lotta anche il club della Val Parma. Stesso discorso per i bianconeri di Brandolini, che hanno avuto la meglio contro il Noceto. Tra i padroni di casa, oltre agli infortunati di lungo corso, assente forzato il centrocampista Reggi per squalifica, il cui posto potrebbe esser rilevato da un giovane (Bottali, Ali o Pali); vicino al forfait Iacca, mentre Ceruti, nonostante non sia al top della forma, farà di tutto per esser della partita. In casa Fidenza si dovrà fare i conti con le assenze di Touré in difesa, ancora ai box a causa di problemi fisici, e di Elezj, alle prese con un problema alla schiena, in attacco.
Il Noceto (18) non potrà permettersi un altro passo falso contro l’ennesima compagine pericolante: ospite di turno al “Noce” sarà la Viarolese (13). La squadra del tecnico Roberto Fabbi – che non potrà andare in panchina per squalifica – ha ottenuto due vittorie di seguito che l’hanno momentaneamente catapultata fuori dalla zona spareggi, anche se la bagarre rimane serrata. La formazione granata, che si augura di proseguire nella striscia utile di risultati, dovrà rinunciare a due pedine, Riccardi (squalificato) e Catelli (infortunato). I padroni di casa, dal canto loro, vorranno riprendersi dopo lo scivolone di Fidenza, il secondo patito nelle ultime tre partite. Mister Bacchini non potrà disporre di Morsia, Bocchi e Boateng, tutti e tre indisponibili per problemi fisici. Per i rossoblù ci sarà il fattore campo da sfatare: infatti, a differenza di quello che accade di consueto, il club nocetano fatica a trovare i tre punti tra le mura amiche (dove ha vinto due partite e ne ha perse quattro); inoltre Terranova e soci sono l’unica squadra del raggruppamento A non aver ancora pareggiato in questa stagione (sei vittorie e altrettante sconfitte).
Turno agevole, almeno sulla carta, per il Terme Monticelli (20) che sarà impegnato in trasferta contro il fanalino di coda Castelnovese/Meletolese (5), allenato dall’ex di turno Massimo Abbati,il quale sicuramente proverà a prendersi la propria rivincita dopo l’amara esperienza, terminata anzitempo con un esonero, della passata stagione. Il team termale, anzitutto, dovrà arginare la mini crisi (un punto nelle ultime tre; quattro nelle ultime cinque) di questo periodo e, poi, dovrà saper farsi carico di alcune defezioni: sicuri assenti Fisicaro squalificato – che in mediana potrebbe esser sostituito da Rabotti – e Piovani, che in seguito alla rottura del ginocchio, si è sottoposto al doveroso intervento chirurgico. Artich, Cantelli e Rabitti saranno del match, ma non al cento per cento della condizione dopo alcuni malanni di stagione; Rampini e Borchini, vittime della pubalgia, stringeranno i denti, mentre i rientranti Gennari e Paini dovrebbero accomodarsi in panchina; nella formazione di Gussoni dubbio nel ruolo di terzino destro, il cui ballottaggio coinvolge Mozzoni, Alfieri e Grandrabur.
E veniamo ora ai big match di giornata. La sconfitta di domenica scorsa contro il Marzolara ha lasciato qualche strascico in casa Langhiranese (16), dove forse ci si sarebbe aspettati di avere in tasca quel tre punti in più che avrebbero avvicinato i grigio rossi a pochi passi dalle posizioni play off. E invece il capitombolo, per altro interno, rischia di far crollare i sogni della squadra di mister Paoletti, chiamata ora a far punti per tenere a distanza di sicurezza lo spauracchio play out. Domani la benemerita sarà di scena sul campo del temibile Brescello (24) in serie utile da ben nove giornate. Per la coppia Anceschi-Roncarati sarebbe potuta essere la domenica del gran ritorno al “Morelli”; tuttavia, solo il primo dei due sarà in campo, visto che l’ex centravanti, tra le altre, di Colorno e Piccardo è ancora in fase di recupero dopo il recente problema muscolare. Anceschi dunque ci sarà e sarà coadiuvato da Aracri e da una tra i giovani Xafa e Anarfi; mister Paoletti ritroverà Tarasconi e Truffelli, al rientro dopo la squalifica, mentre le condizioni di Barone verranno monitorate sino a domenica mattina.
La capolista Pallavicino (27) proverà a rialzare la testa nell’insidiosa trasferta piacentina di Castel San Giovanni, dove sarà posta di fronte ad un Fontana Audax (19) in cerca del bis dopo il successo corsaro ottenuto in quel di Monticelli sette giorni fa. I blues, che hanno perduto l’imbattibilità stagionale, per conservare la vetta di classifica dovranno per forza tornare a centrare quei tre punti che sono mancati nelle ultime due partite con Brescello e Piccardo Traversetolo. Mister Piscina non potrà convocare gli indisponibili Lucev e Mazza, oltre allo squalificato Mancini, reo di aver risposto verbalmente a fine partita nel sottopassaggio ad una provocazione di Parapani.
Al “Bruno Mainardi” di Collecchio classico incontro testa-coda tra Il Cervo (7) padrone di casa e il Carignano (26), desideroso di prendersi la vetta dopo una serie positiva da paura, fatta di cinque vittorie di fila. In settimana i neroverdi hanno affrontato in amichevole il Parma di Apolloni: un test che in casa Il Cervo si augurano possa esser servito per distendere il clima e soprattutto per esser propedeutico alla difficile gara di domani pomeriggio, in cui capitan Cuccu e compagnia dovranno limitare i danni. Seconda panchina stagionale per il nuovo trainer Germini, che ha esordito con una sconfitta domenica scorsa in quel di Viarolo. Tra i collecchiesi assente per squalifica il centrale di difesa Nevicati, ex di turno. Il Carignano, invece, è la squadra del momento e andrà alla ricerca del sesto successo consecutivo: un risultato che potrebbe anche premiare Dessena e soci con il primato. Il bollettino medico della settimana dice che l’unico assente per i giallorossi sarà l’ex attaccante del Bibbiano Nardi: dovrebbe dunque toccare all’esperto Fiordelmondo guidare il reparto avanzato. Mister Marcotti però predica umiltà e si augura che i suoi giocatori non prendano sotto gamba un incontro contro un avversario in apparante difficoltà, che non trova la via del successo dal 9 di ottobre.
Ci congediamo, dulcis in fundo, con il big match di questa tredicesima giornata di campionato che si disputerà al “Tesauri”, un derby in salsa parmense che potrebbe significare tanto per la zona medio-alta di classifica: Piccardo Traversetolo (25) contro Borgo San Donnino (19). I gialloneri, galvanizzati dal successo di Busseto, vorranno prolungare il momento positivo; ma dovranno fare attenzione a non inciampare in insidie he, soprattutto tra le mura amiche, hanno già fatto scivolare il team allenato da Vittorio Bazzarini. I fidentini, invece, sono reduci dalla pirotecnica affermazione (4-3) ai danni della corazzata Agazzanese, che ha dato nuovo entusiasmo allo spogliatoio biancoblù. Cecchini potrebbe riproporre il sorprendente 4-2-4 visto in campo nello scorso weekend con Montali, Dattaro, Modafferi e Camara burri in campo contemporaneamente. Dovrebbe rientrare dal primo minuto il difensore Donati: in tal caso Rabbi si accomoderebbe in panca; stessa sorte per Maggi, rientrato disponibile negli ultimi giorni, che sarà dei diciotto. Partita molto sentita, soprattuto in casa San Donnino dove diversi componenti della squadra vivranno una domenica da ex.
Fischio d’inizio su tutti i campi alle ore 14.30. Lorenzo Fava
(Nella scatto di Alberto Poldi-Allay, Terranova e Sanella durante un’azione di gioco di Fidenza-Noceto 1-0, valevole per il 12^ turno)
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