La 12ª giornata del campionato di Eccellenza puoi delineare un crocevia per le sorti delle parmensi inserite nel girone A, che sarà aperto oggi, dall’anticipo delle ore 15, dal derby modenese tra Formigine e Terre di Castelli.
La domenica, priva di scontri fratricidi sul nostro territorio, ci regala tuttavia due sfide interessanti per Borgo San Donnino e Salsomaggiore. La Fidentina sarà in scena in casa dell’ultima, mentre il Colorno riparte dal “Comunale” con il nuovo mister. Fischio d’inizio per tutte e quattro alle ore 14.30 di domani.
Il match più interessante della giornata è quello che andrà in scena al “Ballotta” di Fidenza tra Borgo San Donnino (21) e Zola Predosa (18). I bolognesi sono la vera rivoluzione di questo campionato e il pareggio nell’ultima sfida in pieno recupero contro il Salso (1-1) ha evitato la prima sconfitta in campionato, consentendo alla casella delle partite perse di restare ferma ancora a 0. I borghigiani sono stati stoppati con lo stesso punteggio sul campo del Terre di Castelli e hanno perso la possibilità di tornare in vetta solitaria. C’è però il fattore campo che Martinez e soci devono sfruttare: 10 punti raccolti in 4 partite, 13 gol fatti e solo 4 subiti. Si preannuncia, quindi, una sfida dall’esito non scontato che potrebbe divertire e regalare sorprese.
Anche il Salsomaggiore (17) sarà impegnato in una partita da alto coefficiente di difficoltà perché al “Francani” arriva la Vianese (17). Appaiate in classifica con lo stesso punteggio, hanno raccolto gli stessi risultati in termini numerici (4 vittorie, 5 pareggi e 1 sconfitta), mentre cambia la differenza reti: i parmensi hanno realizzato 4 gol in più degli avversari (22 contro 18) ma ne hanno subiti esattamente il doppio (14 contro 7). Il pareggio subito in extremis contro lo Zola Predosa nell’ultima giornata ha allungato a 6 le partite senza vittoria dei ragazzi di mister Apolloni, una serie in cui hanno totalizzato 5 segni “X” e una sola sconfitta. Anche la Vianese ha pareggiato nell’ultima sfida contro la capolista Nibbiano (0-0) dopo lo stesso risultato ottenuto pochi giorni prima contro la Real Formigine, ma la fresca notizia in casa dei reggiani è il grave infortunio del difensore centrale Davide Zuccolini, vittima della rottura del legamento crociato del ginocchio: stagione finita per il capitano rossoblù, che aveva segnato contro il Borgo il suo primo e unico gol con il team di Viano. Uno tra Zinani, Mammi, Coli e Tosi dovrà sostituire e non farlo rimpiangere. Ma Salso-Vianese è sfida anche tra i protagonisti della classifica marcatori: Fanti da un lato (quota 8), a secco da 5 giornate, e Malivojevic dall’altro (5 reti), l’ultima realizzata 4 partite fa.
C’è aria di rivoluzione in quel di Colorno (9), dove la società gialloverde del presidente Quarta ha deciso, a inizio settimana, di sollevare dal proprio incarico mister Bertoli per sostituirlo con “Checco” Cristiani. L’ex tecnico di Rolo e Fabbrico avrà il compito di risollevare un deludente 14° posto in classifica (9 punti, frutto di 2 vittorie e 3 pareggi) e di mettere fine a un digiuno di vittorie che dura dal 22 settembre. La possibilità di invertire subito la rotta arriverà domenica contro il Brescello Piccardo (14), distante solo 5 punti in classifica. Percorso altalenante fin qui dei ragazzi di mister Fontana: la recente vittoria contro il Fabbrico (1-0) ha riportato i 3 punti in oltr’Enza che mancavano dalla quarta giornata quando i gialloneroblù avevano sconfitto il Rolo con lo stesso punteggio. Da quel momento solo 1 pari raccolto in 5 sfide prima di domenica. Il nuovo allenatore del Colorno inizia la sua avventura già con i primi problemi di formazione: squalificati causa espulsione il difensore Manghi, il centrocampista Ziliotti, ma l’assenza più importante è quella di capitan Carrasco, anch’egli appiedato dal giudice sportivo.
Continua, invece, a macinare punti e a scalare posizioni di classifica la Fidentina (16) che si è portata in una posizione relativamente tranquilla, sopra di 5 lunghezze rispetto ai playout e -2 dai playoff. Prima di un trittico di partite impegnative contro Salso, Borgo e Nibbiano, i granata affronteranno un ultimo impegno sulla carta molto abbordabile sul sintetico della Virtus Castelfranco (0), vera e propria cenerentola del girone. Già data per spacciata fin dalle prime giornate, la compagine modenese deve ripartire dall’ottimo primo tempo fatto qualche giorno fa sul campo della Correggese (1-1, finita poi 5-1) per provare a raccogliere gli insperati primi punti di questo campionato. Le ultime tre sfide contro compagini di bassa classifica (2 vittorie e 1 pareggio) hanno dimostrato a Nocciolini e compagni che ogni partita è una storia a sé, ma la troppa differenza tecnico-tattica è troppo evidente per aspettarsi una sorpresa a fine match.