Terzo appuntamento del 2019 con il campionato di Eccellenza, che entra sempre più nel vivo. Domani pomeriggio tre delle nostre cinque parmensi saranno impegnate in scontri diretti con compagini modenesi, mentre le restanti dovranno vedersela con due avversari provenienti dalla provincia reggiana. Ma scopriamo, più nel dettaglio, le partite che ci attendono nel ventesimo turno stagionale.
La partita di cartello del weekend è in programma al “Tesauri” che sarà il teatro dello scontro tra titani che vedrà opporsi ai padroni di casa della Piccardo Traversetolo (33) la capolista Correggese (51). I reggiani di coach Serpini sono ancora imbattuti in questo torneo, in cui hanno raccolto 16 successi e 3 pareggi, e hanno ormai saldamente in mano il primato: il vantaggio sulla prima inseguitrice è consistente (+14) e la qualità del gruppo giallorossa è troppo elevata per pensare che un simile capitale possa essere sperperato. La Piccardo, tuttavia, non ha intenzione di fare la figura della vittima sacrificale e, anzi, avrebbe bisogno di un risultato positivo per ritrovare morale e punti in classifica dopo la battuta d’arresto col Rolo. I gialloneri, a causa del recente score negativo (2 punti nelle ultime 4) sono stati scalzati dal secondo posto valevole i playoff. Obiettivo che resta comunque alla portata del gruppo di mister Dall’Asta.
Affronta una compagine reggiana, per la seconda settimana di seguito, anche il Salsomaggiore (16), rilanciatosi in chiave playout grazie al blitz in casa del Campagnola. Mister Barbarini, che ha iniziato al meglio la propria esperienza sulla panchina dei termali, è atteso da una partita molto difficile: i gialloblù riceveranno tra le mura amiche del “Francani” l’outsider Rolo (30), tornato in auge grazie alla vittoria sulla Piccardo che ha chiuso la precedenze serie negativa. Ouaden e soci non saranno di certo gli avversari più morbidi per cercare di proseguire a ritmo spedito la risalita dei bassifondi della graduatoria; oltretutto, i parmensi dovranno fronteggiare una lunga lista di assenza. Certi di non prendere parte alla gara di domani il difensore Compaore, il centrocampista Compiani e l’esterno offensivo Taoussi; tra i pali in dubbio Bonati (febbricitante), per altro finito in diffida.
Qualche problemino di formazione lo avrà anche il Felino (29) che dovrà fare a meno del jolly Emanuel Martinez, sospeso per un turno dal giudice sportivo dopo i cinque cartellini gialli collezionati. Ci sarà invece il diffidato Avagliano in difesa. Il team rossoblù, guidato da mister Brandolini in panchina, partirà per la trasferta modenese in casa della Cittadella Vis San Polo (26), una squadra che ha chiuso l’andata in ascesa e che ha inaugurato il girone di ritorno battendo l’Agazzanese, prima, e pareggiando con la Folgore Rubiera, poi. Nel catino del “Botti” la Citta non ha mezze misure (4 successi e 6 sconfitte); il Felino, dal canto suo, ha dimostrato di avere un buon rendimento anche lontano da casa (14 punti sui 27 totalizzabili).
Trasferta modenese anche per il Colorno (29) che giocherà sul famigerato sintetico dello “Zanti” di San Michele. La Sanmichelese Sassuolo (19) quest’anno non se la passa affatto bene: dopo una buona partenza, la squadra allenata da mister Frigeri ha raccolto nelle 10 gare più recenti la miseria di 7 punti, di cui 3 nelle ultime 6. Un magro bottino che ha relegato i sassuolesi in piena lotta playout. Il Colorno non può tuttavia permettersi di sottovalutare l’avversario: la partita con la derelitta Solierese di domenica scorsa potrebbe esser servita in questo senso da lezione ai gialloverdi. Mister Bernardi dovrà pensare a come sostituire lo squalificato Mbengue: ma in attacco non mancano le alternative e con i rientri di Galli e Delporto ci sarà solo l’imbarazzo della scelta. Anche il baby Carlucci e Terragin – ormai in via di guarigione – si candidano per una maglia nel cuore dell’attacco.
Chiude, infine, il nostro consueto recap il Pallavicino (14), chiamato assolutamente a far risultato e dare una svolta a un cammino sin qui insufficiente per mantenere la categoria. Dopo la preventivabile (ma onorevole) sconfitta contro la Correggese, i blues devono ottenere i primi tre punti del 2019 contro una squadra attualmente lontana dalle sabbie mobili ma non del tutto al sicuro. Si tratta del Fiorano (25), decima forza del campionato. Il team del mister Fava ha un bottino di +4 sui playout che avrebbe bisogno di essere aumentato, dopo oltre due mesi senza vittorie (l’ultima fu l’11 novembre). La compagine bussetana, fanalino di coda del girone A, non è ancora tagliata fuori dalla lotta salvezza: mister Nicolini sa, però, che la sua squadra d’ora in avanti avrà un avversario in più, il calendario, che domenica dopo domenica ridurrà le possibilità di riscatto dei suoi giocatori. Nella retroguardia dei verdiani, che andranno a caccia del secondo successo tra le mura amiche del “Cavagna”, non ci sarà il centrale difensivo Pescosta, appiedato dal giudice sportivo.
Fischio d’inizio di tutti i match in programma alle ore 14.30, come di consueto.
(In copertina, un momento di Correggese-Pallavicino 3-1 – Foto di Enrico Morellini)