C’è voluto tutto il cuore e l’orgoglio gialloblù per avere la meglio di questo Cagliari combattivo e ben disposto in campo. Il Lavezzini vince con lo sprint migliore nel finale di partita per 62 a 60 dpo essere stato sotto anche di 16 punti nel corso del terzo quarto.
Max Olivieri, coach parmigiano al suo secondo match casalingo, scende in campo con Battisodo, Harmon, Macaulay, Zanoni e Franchini e la contesa si sviluppa nella più classica delle gare giocate punto a punto. 19 a 18 il parziale del primo quarto con Macaulay che ne segna 14 da sola. Nel secondo minitempo prevale negli utimi istanti di gioco la migliore qualità delle ducali e nello spogliatoio si va sul 32 a 27 con un break per le parmensi di 10 a zero. Un grazie va alle tre triple messe in carniere da Ristic, Franchini e Zanoni. Ma alla ripresa delle ostilità il Lavezzini che non ti aspetti: dormiente e incapace di giocare come sa. Le cussine ovviamente ne approfittano giocando il miglior basket e a nulla servono i timeout chiamati da Olivieri e le continue sostituzioni proposte. Il parziale è devastante: 3 a 24 con due triple consecutive nel giro di un minuto di Arioli. Per fortuna che Ngo Ndjock, subentrata a dar manforte alle compagne, muove il punteggio nel finale del terzo quarto che si fissa sul 41 a 54. Gli ultimi minuti del Lavezzini sono da batticuore. Costringe Cagliari al primo minuto di sospensione dopo soli tre minuti per aver realizzato un primo breack di 10 a zero con Harmon finalmente a suonare la carica.
Maiorano, l’ex di turno, mette la “bomba” che fredda l’incandescente PalaCiti (51 a 57 a quasi metà tempo). Segue immediatamente dopo il fallo tecnico fischiato al coach isolano Restivo per proteste e Parma mette a segno la seconda infilata di punti che mette a sedere definitivamente il Cagliari: 60 a 57 ad un minuto e trenta. Sembra fatta, ma il Lavezzini perde un pallone malamente che grida vendetta e Ristic commette il quinto fallo a 49 secondi dalla fine. Per lei comunque la sua miglior partita da quando è arrivata in maglia crociata: 12 punti, 3 rimbalzi e 2 assist. Cagliari mette solo un libero e siamo 60 a 58. Dopo ne segue una palla contesa che per fortuna premia le padrone di casa a 27 secondi e Harmon segna il 62esimo punto. Il Cus tenta un paio di conclusioni avventate per la forte difesa di Corbani & C. Sbaglia e sul rimbalzo di Harmon finisce praticamente la partita. L’ultimo canestro di Cagliari alla scadere non conta. La vendetta è servita con la rimonta più insperata nel finale. E’ Harmon l’MVP della partita con 14 punti e 17 di valutazione. Miglior marcatrice, invece, Macaulay con 18. Fra le cagliaritane ottima la prova di Johnson, Radocaj e Arioli.Domenica prossima il Lavezzini sarà ancora impegnato in casa con Orvieto già battuto all’andata. Si torna a giocare alle canoniche ore 18.