E’ iniziata con un pareggio la stagione del Parma ed entrambe le partite si sono risolte con il minimo scarto: 4-3 (al 10°) per Parma gara1, 2-1 per Godo gara2. In gara1 Parma ha battuto poco per i nove inning regolamentari (5 bv) ma poi lo ha fatto al momento giusto ovvero al 10° con tre valide risolutive. Nel complesso, entrambe le squadre hanno battuto poco, in virtù di due attacchi abbastanza leggeri, soprattutto quello ducale che ha comunque battuto 14 valide contro 12.
In gara1, il mancino Jimenez (4rl-4bv-1bb-6so) ha tirato ottimamente per tre inning, ha subito il solo homer di Sanchez al quarto poi nel quinto il calo con una base e due singoli consecutivi a zero out, che gli costato il punto del pareggio e il cambio con Camacho (5rl-3bv-3bb-8so). Palla più pesante, il rilievo, ma non continua nella zona così col passare tempo ha un po’ modificato strategia dovendo arrivare il più lontano possibile. Parma aveva segnato al primo con Noguera, su lancio pazzo e al secondo con Fossa, subito all’esordio in Ibl nel ruolo di prima base, su triplo di Santolupo. Parma è riuscita a spuntarla al primo extrainning dopo essere andata sotto con Petralia sul monte. Ribeiro, entrato al settimo per Uviedo (2 bv-2bb-6so), ha aperto con la base a Santolupo il quale ha segnato sulla valida al centro di Benetti, prima di lui aveva colpito in singolo anche Noguera; l’intenzionale a Garbella per forzare gli out non è servita perché Biagini ha effettuato il walk off single che ha portato Noguera al 4-3.
Anche in gara2 Parma era andata sull’1-0 al primo inning sempre con Noguera, questa volta su un errore difensivo, ma ha subito la rimonta vincente al 7°: Godo ha segnato due punti grazie al doppio di Gomez su Spada, rilievo del partente Rivera con qualche problema di controllo (4rl, 3bv, 6bb, 4so). Al 9°, Parma ha sprecato una favorevole situazione di seconda e terza occupate con un out chiudendo con una battuta in doppio gioco di Poma sull’ex Loardi, appena entrato per la classica sfida mancino contro mancino. Vincente Galeotti.