La società Farma Crocetta Baseball-Softball è entusiasta di comunicare l’ingaggio del lanciatore-interno, classe 2002, Francesco Pomponi, lo scorso anno a San Marino, dopo tre stagioni nel Parmaclima e già nel giro della nazionale maggiore in vista della qualificazione alle Olimpiadi di Los Angeles 2028.
Il giovane lanciatore è cresciuto nelle giovanili dell’Oltretorrente, con la cui prima squadra è arrivato ad esordire in serie A, mettendosi in luce e guadagnandosi la chiamata dei dirigenti del Parmaclima che lo hanno inserito nel roster della squadra maggiore di Parma già nel campionato 2020, quello iniziato a luglio, nel corso della pandemia Covid-19, continuando però a giocare anche per la Ciemme in serie A2. Nel 2021 ha disputato la prima parte di stagione con il Parmaclima, disputando il qualification Round, nel quale ha totalizzato una media battuta di 278 e la seconda fase della regular season, contribuendo inoltre alla conquista della Coppa dei Campioni ad Ostrava. Ha poi disputato la Poule salvezza con la Ciemme.
Nel 2022 ancora nel Parmaclima nella prima fase di stagione, poi il passaggio alla Ciemme in vista di una probabile partenza per il college negli USA che però non si è concretizzata.
Nel 2023 è stato inserito a tempo pieno nel roster del Parmaclima, eliminato in semifinale Play-off dal Bologna e sconfitto in finale di European Cup dall’Hcaw Bussum, manifestazione nella quale non è mai stato impiegato. A causa del poco spazio avuto nell’ultima stagione a Parma, ha accettato le offerte del San Marino per il campionato 2024, terminato con la sconfitta nell’Italian Baseball Series proprio contro il Parma.
Nonostante non abbia avuto la possibilità di esprimersi con continuità, considera l’ultima stagione “utile perché mi ha permesso di confrontarmi con una realtà professionale e allenarmi tutti i giorni con giocatori professionisti e tecnici di alto livello ed esperienza”. Allo stesso modo si ritiene soddisfatto dell’esperienza fatta ad ottobre con il club Italia in Arizona e Florida in vista delle qualificazioni Olimpiche: “ Fondamentale nel mio percorso, in quanto toccare con mano la vita dei giocatori professionistici a tempo pieno è un’esperienza che ti resta dentro e ti aiuta a capire come lavorare.”
Oggi arriva alla Farma, per quello che si può considerare a ragione un vero e proprio colpo di mercato della società di San Pancrazio, che non nasconde le sue ambizioni, come spiega il direttore sportivo Cristiano Ronchini: “Siamo orgogliosi di essere riusciti a portare alla Crocetta uno dei giovani migliori del nostro territorio e altri che annunceremo a breve e siamo contenti di poter dare continuità ai nostri progetti. La società, dal mini baseball alla serie A, si è posta l’obiettivo principale di formare giocatori, quindi creare un ambiente che possa dare loro la possibilità di crescere e migliorare le loro doti tecniche. Un ambiente in cui possano imparare da allenatori importanti che abbiamo in organico. Questo ingaggio rappresenta la chiusura di un cerchio, ma l’obiettivo resterà lo stesso anche nei prossimi anni”
Nello specifico, sull’ingaggio di Francesco, un lanciatore italiano che va a riempire una casella mancante nel roster: “Le nostre scelte sono sempre condivise con il manager Gilberto Gerali, cerchiamo sempre di inserire dei giovani interessanti, sul monte già li abbiamo e l’inserimento di Francesco va a completare uno staff di lanciatori italiani giovanissimi e rappresenta uno stimolo e un esempio anche per i ragazzi che arrivano dalle giovanili. Vogliamo che i ragazzi della prima squadra siano un esempio, un obiettivo da raggiungere per i ragazzi delle giovanili.”
Francesco è entusiasta della scelta fatta: “Quando la società mi ha illustrato il suo progetto pluriennale, incentrato sull’evoluzione tecnica dei giovani giocatori, ho aderito con entusiasmo – ha spiegato- Per me è una ripartenza importante, visto che anch’io ho l’obiettivo di crescere nei prossimi anni”
Si affaccia alla nuova avventura con l’ambizione “di fare un buon campionato e di dare il cento per cento per la squadra come tutti i miei compagni, ogni volta che verrò chiamato, indipendentemente che mi si chieda di fare il partente o il rilievo”.
Nelle ultime stagioni è stato impiegato sia come interno che come lanciatore, alla Crocetta sarà impiegato quasi esclusivamente sul monte di lancio: “Ritengo che la mia caratteristica principale sia quella di attaccare molto la zona dello strike e non concedere nulla di facile da battere agli avevrsari”.
Nella prossima stagione potrebbe trovarsi di fronte il fratello Michele, lo scorso anno alla Ciemme, nel 2025 probabilmente in un’altra squadra della provincia: “E’ una sfida che mi affascina e vorrei vivere – sorride – in famiglia ci stiamo già scherzando su, vedremo se avremo la possibilità di giocare contro, di sicuro sarà divertente. Sentiamo già l’aria da derby!”
Molto soddisfatto ovviamente il manager Gilberto Gerali: “Francesco è un ragazzo di talento, che va ad aggiungere qualità ad un monte giovane ma già importante. Ha già accumulato esperienza importante con Parma e San Marino, quindi saprà aiutare i ragazzi più giovani. Conto su di lui per far fare un salto di qualità alla squadra”