Parma Clima e Fortitudo Bologna si ritroveranno di fronte domani e sabato nel remake della finale scudetto dello scorso anno. Lo scorso settembre finì tre partite ad una per la squadra di Lele Frignani, favoritissima nei pronostici ma costretta dai ragazzi di Guido Poma ad una quarta partita risolta soltanto da un guizzo di Peppe Mazzanti agli extrainning.
In casa Parma Clima c’è la consapevolezza che le partite che contano arriveranno soltanto a giugno e ad agosto ma c’è anche la voglia di dimostrare di aver ormai colmato il gap nei confronti di avversari che nel 2018 si sono rivelati, Europa a parte, un’autentica schiacciasassi.
Molti i volti nuovi su entrambi i fronti. Il Parma Clima ha rinnovato il gruppo dei lanciatori in entrambe le gare: ai confermati Casanova e Rivera si sono aggiunti i francesi Ozanich ed Habeck, molto efficaci nelle prime gare di campionato, e gli italiani Aldegheri e Oberto, bravi fino ad oggi a non far avvertire gli effetti dell’infortunio occorso a Michele Pomponi. In attacco gli innesti del nazionale Mercuri e del ricevitore cubano Vinales promettono di dare maggior continuità ad un attacco che lo scorso anno ha un po’ difettato di potenza.
In casa Fortitudo il monte di lancio è stato sostanzialmente confermato con l’importante innesto di Alex Bassani, reduce dalle eccellenti stagioni disputate con le divise di Novara e Rimini. Profondamente rinnovato invece il gruppo dei position players dopo l’addio al ricevitore Maggi, agli esterni Lampe e Moesquit e agli interni Garcia, Mazzanti e Flores. Perdite tutt’altro che semplici da assorbire nonostante la solita faraonica campagna acquisti che ha portato alla corte del presidente Michelini atleti del calibro degli italiani Ferrini e Russo e dei comunitari Leonora, Polonius, Martina e Rodriguez.
Percorso netto fino ad oggi per il Bologna, messo alla frusta da San Marino e Redipuglia ma uscito sempre vincente dai primi quattro match stagionali. Il Parma Clima insegue con una lunghezza di distacco dopo il doppio successo dell’esordio con il Godo e il pareggio con il San Marino.
La prima gara si giocherà domani sera alle 20:00 – arbitri Taurelli, Menicucci e Fabrizi – sul terreno del Falchi di Bologna, mentre l’incontro riservato ai lanciatori di formazione italiana si disputerà sabato sera, sempre alle 20:00, al Cavalli di Parma.
Frignani dovrebbe affidarsi alla stessa rotazione delle prime due giornate con Raul Rivero ed Andrea Pizziconi a suddividersi il ruolo di starting pitcher: stesse intenzioni per Gianguido Poma, desideroso di valutare i progressi di Erly Casanova e di rivedere all’opera Mattia Aldegheri dopo la convincente prova contro il San Marino.