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Baseball e Softball

Crocetta Baseball in passerella: presentato il settore giovanile

Crocetta Baseball in passerella: presentato il settore giovanile

Nove squadre, trenta allenatori tra cui molti ex giocatori, anche di un certo spessore. Basta questo per presentare il settore giovanile del gruppo Crocetta, e il lavoro e la concezione alla base di un progetto di crescita complessiva, che ha fatto passerella venerdì pomeriggio sul diamante Enzo Fainardi di San Pancrazio.

Presente e passato si sono fusi quando il presidente del comitato provinciale Fibs Giancarlo Rosetti ha ricordato il suo legame con la Crocetta «Era il 1976 quando da dirigente accompagnatore la Crocetta vinse il suo primo scudetto giovanile nel primo anno dell’era Ferrarini. Vedere tutti questi giovani che mi auguro possano diventare i campioni di domani mi fa sempre un certo effetto. La Crocetta è una società che sta facendo un ottimo lavoro e le auguro di continuare ad avere delle soddisfazioni». Dieci atleti, e due tecnici, erano assenti più che giustificati in quanto partecipanti al Torneo delle Regioni; nove atleti poi attendono di sapere se vestiranno a breve l’azzurro.
Un percorso di ristrutturazione partito dieci anni fa che ha portato due scudetti in epoca recente, 2008 e 2010. Sia l’Assessore allo Sport della Provincia, Walter Antonini che il dott. Erico Verderi, responsabile servizio segreterie generale e relazioni esterne di BancaMonteParma che lega il suo nome alle squadre Allievi e Ragazzi, hanno avuto parole di ammirazione per il lavoro e l’impegno di tutti i soggetti coinvolti «Siamo molto contenti di essere giunti al terzo anno di partnership» ha dichiarato il dott. Verderi «all’interno del progetto Insieme nello Sport. Ci teniamo particolarmente ai giovani che sono il futuro della società e dello sport e crediamo nei valori che a questo livello vengono trasmessi». E con il logo dell’Istituto di Credito sono ben sei le squadre impegnate nei campionati regionali di cui due nella categoria Allievi e ben quattro in quella Ragazzi; il perché di questa proliferazione la spiega il presidente della Crocetta baseball, Giovanni Ferrarini «E’ stato deciso così, dividendo le quattro squadre per età, a larga maggioranza con dirigenti ed allenatori in modo da evitare che dei giovani abbandonino perché giocano poco o quasi mai. Il nostro obiettivo è quello di far giocare e divertire tutti; una menzione particolare va a Cristiano Ronchini che ha fatto e fa un lavoro enorme lavorando due giorni in uno per la società».
C’è una squadra Cadetti col tricolore sulle casacche, gran parte della rosa costituisce anche l’Under21, entrambe targate Farma, e tre di essi, Gradali Guareschi e Baez sono in pianta stabile nella seniores. E poi c’è forse la squadra più importante quella che accompagna i più giovani alle prime armi a familiarizzare col batti e corri: la scuola baseball della Crocetta Kids che consta di ventidue elementi e ben sette allenatori tra cui personaggi con un bel pedigree come Marco Aimi, Michelangelo Silvestri e soprattutto ex campioni d’Italia come Fabrizio Adorni e Ilaria Catellani, tutti con figli/e da istruire «E’molto importante che ex giocatori si prestino alla causa; qui sono venuti anche coloro che con la Crocetta non avevano mai giocato» sottolinea il presidente della Crocetta Kids, Maurizio Carpana «segno che c’è una buona reputazione e devo dire che si è formato un ambiente fantastico».

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