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Baseball e Softball

Cariparma, con Rimini dimenticare Bologna

Cariparma, con Rimini dimenticare Bologna

I campioni d'Italia attesi da un'altra gara impegnativa. Si chiede di più all'attacco. Si comincia questa sera (ore 20) al Cavalli con la sfida Silva-Ruzic poi si va a Rimini.

Si è trattato di un brusco risveglio dal quel bel sogno durato sette mesi. Inaspettato, per tutti. Deve far parte del passato così come quella notte di metà settembre; una pietra sopra e via alla battaglia coi Pirati. Un inizio coi fiocchi, non c’è che dire, per i campioni d’Italia che contro la Telemarket Rimini del neo coach Olenberger sr devono far cadere il primo sweep come un episodio.
Nell’opening game ha dato buone indicazioni Silva e quella contro l’australiano Ruzic, ammirato anche a Parma agli ultimi mondiali italiani, dovrebbe essere sfida, come in genere tutte quelle di gara1, da leccarsi i baffi. Ruzic ha concesso le briciole ad un attacco peraltro deboluccio come quello dei North East Knights (la franchigia Goto-veronese) mentre il venezuelano ne ha concesse altrettante in 5.1 ad un attacco ben più consistente. L’attacco soprattutto, ci si attende qualcosa in più da Medina e da Munoz ancora in ritardo di preparazione, dovrà sostenerlo come non ha fatto all’esordio.
Nel complesso i riminesi hanno concesso un solo punto agli avversari con due vittorie prima del limite; questo trittico per loro sarà l’inizio del campionato. In gara1 e 2, Olenberger sr può contare su un gruppo di rilievi di un certo affidamento come Di Roma e Sikaras oltre al ceco Rehacek. Partente di gara 2 il confermato Enorbel Marquez così come Sandy Patrone in gara3 (pronti Quattrini e Cherubini).
Nuovo il parco stranieri. Brandon Chaves ha un lungo passato di triplo A, vanta medie normalissime ma ha portato a casa sempre un bel gruzzolo di uomini: è il lead off. Ben diverso il discorso per il prima base Josh Phelps, da catcher a prima base ad esterno, otto anni in Mlb con 465 partite, 64 hr, .273 avg: signori numeri. E’ lui il clean up riminese. Il terza base Bryant Nelson è il più anziano, 37anni, ed anch’esso nei suoi lunghi trascorsi nelle Minors, ultimi due anni in Independent, mette insieme un signor .286 di media.
Sulla carta, dunque, un line up pericoloso quello riminese, che chiamerà all’ordine i partenti ducali.
Si comincia questa sera alle 20 al Nino Cavalli per proseguire la serie a Rimini venerdì (ore 20) e sabato sera (19.30): bisogna mettere un po’ di fieno in cascina.

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