La Farma si è presentata ufficialmente alla città Â alla vigilia dell'esordio casalingo in serie A contro Modena alla presenza di autorità Â (l'Assessore provinciale allo sport Walter Antonini e quello al bilancio Roberto Zannoni) e istituzioni.
Ospite particolare Massimo Fochi uno dei grandi del baseball parmigiano e nazionale con un trascorso nelle file della Crocetta (per lui 26 fuoricampo) «Più che in veste ufficiale io qui partecipo come amico visto che qui sono cresciuto e che questa società mi ha fatto spiccare il salto verso il baseball di Elite» ha sottolineato il vice presidente federale. Una Farma nel cui roster figurano due atleti del ’93, tre del ’95 e due del ’94 a testimonianza della politica che ha sempre contraddistinto la società «Noi non abbiamo mai voluto ingaggiare oriundi e non lo faremo nemmeno se dovessimo trovarci in difficoltà perché a questi livelli credo sia un non senso; il nostro obiettivo resta quello di crescere i nostri giovani, farli maturare, giocare e se poi avranno meritato e vorranno andare in squadre più in alto della nostra saranno liberi di farlo». Obiettivo condiviso da Fochi il quale ha ricordato come questo progetto parmigiano della crescita dei giovani del territorio sotto una visione comune sia stata una novità assoluta e che altri stanno ora cercando di imitare. Il vice presidente Maurizio Carpana è da sempre uno dei punti di riferimento del settore giovanile e di questi baldi giovani ne ha visti crescere parecchi «Il nostro è un percorso che è partito all’inizio del millennio e grazie alla nostra dedizione, quella di tutti i componenti del settore giovanile, ci ha portato negli ultimi anni a vincere due titoli nazionali e a sfiorarne diversi. Mi auguro che il nostro movimento continui a crescere in qualità e quantità ed auguro un grande in bocca la lupo al manager Mazzoni e alla sua squadra». Uno di questi giovani, il cui nome è riecheggiato molto questa estate, è Lorenzo Gradali il quale si appresta ad essere il lanciatore partente della gara d’esordio casalingo «E’ una sorpresa. Comunque sono pronto, mi sto allenando con grande attenzione; spero di fare un buon campionato e di essere utile alla squadra» ha dichiarato “l’Accademico”.
A ricordare chi ha fatto parte di questo percorso pluridecennale della società ci ha pensato anche Gian Franco Bellè quale esponente del Coni provinciale che ha ricordato i fasti di un tempo ed ha espresso un pensiero a Pierino Ferraguti. E’ indubbiamente un campionato tosto quello che la Farma ha iniziato ad affrontare e tutti ne sono consci «Il livello sia di lanciatori che di battitori è decisamente più alto; noi abbiamo iniziato in modo abbastanza positivo con un pari su un campo difficile come quello di Messina. Eravamo un po’ legati, ma questo è dovuto anche al fatto che siamo solo all’inizio. L’inserimento dei due stranieri ci dà un po’ di tranquillità» dice il manager Andrea Mazzoni che si augura di arrivare il prima possibile alla salvezza anche se il capitano “Jack” Bettati azzarda «la squadra può arrivare a metà classifica e chissà che magari ad un certo punto non si possa pure pensare di raggiungere i playoff». Qualche gesto scaramantico in sala appare.
Due novità accompagneranno l’Opening Day della Farma al “Fainardi”: dalle 15.10 circa la banda G.Verdi allieterà i presenti con una esibizione che culminerà con l’intonazione dell’inno nazionale e finalmente il diamante sfoggerà il nuovo tabellone luminoso telecomandato grazie alla proficua collaborazione tra Assessorato allo Sport e Crocetta baseball.