La Farma Crocetta si appresta ad affrontare il suo secondo campionato di serie A federale tra certezze, novità , scommesse e sguardi al futuro. Tra le certezze vi è quella, ormai da un vita, del presidente Ferrarini e della Farma. «E’ una seconda pelle ormai, senza sarebbe strano. Mi trovo bene, mi diverto …» ammette il presidente …

… «Poi vedremo. Quest’anno vorrei non soffrire molto, dico come nel finale dello scorso anno. Come sempre, comunque, nessun obbligo». Si riparte con una squadra nel cui roster si contano giovani atleti che negli ultimi anni hanno contribuito ad allungare il palmares della società come Bocchi e Fossa (vincitori, un roboante 16-0 sul Reggio, nella prima gara ufficiale dell’anno di casa Crocetta con l’Under 21), dalla garanzia Santos in gara1, da alcuni innesti come quelli di Mattia Campanini e Marchignoli. Tra le novità vi è quella di un Fanfoni a doppio servizio, ha curato la preparazione atletica, ma soprattutto quella del manager Danilo Gradali, un sereno Gradali. «Il mio compito è di aiutare la squadra nei vari frangenti. Sono sereno perché sento di avere la fiducia dei ragazzi». Parola di neo manager. E poi c’è la “scommessa” Da Silva. Lo staff tecnico era rimasto favorevolmente impressionato dal suo giro di mazza tra le quattro mura del PalaFarma ed i test precampionato stanno confermando quelle impressioni. «La cosa più importante è che si è inserito benissimo nel gruppo, dà energia positiva. I risultati del suo giro di mazza si vedono; non so quanti fuoricampo potrà fare ma dovrebbe essere utile» conferma Gradali sr.
L’obiettivo è sempre quello di migliorarsi, che a parte la mera statistica vuol dire anche farlo personalmente riferito in particolare ai giovani, il “must” della società. «Se mantengono fede a quello che hanno fatto vedere finora il risultato dovrebbe esserci. Al momento sono belli pimpanti. Non aspettiamoci comunque nulla di particolare, dovrebbero giocare di più e rendere di più, sulla carta» prosegue il manager. Ci si proverà a partire dal Cus Messina sul diamante amico. Gradali la vede così, in generale: «Abbiamo lavorato duro, non siamo ovviamente al 100%, come tutti del resto, ma ho avuto ottime impressioni dalle amichevoli precampionato. Credo di trovarmi a gestire una squadra competitiva. Proveremo a vincere tutte le partite a cominciare da queste due».
E allora che si dia fiato alle … mazze. A domani, ore 15.30 e 20.30. “Lollo” Gradali e Victor Santos, a voi gli avversari.