Gara emozionante al Gianni Falchi di Bologna dove nella seconda partita della serie contro l'Unipol, i ducali, bravi ma sfortunati, vanno in vantaggio per due volte, ma vengono raggiunti e poi definitivamente superati all'8° inning da un Bologna coriaceo.
Finisce 4-3 per i felsinei, con il Cariparma che, nonostante le assenze pesanti di Grifantini, Zilieri e Sambucci, mostra però grandi progressi in attacco (dove mette a segno 8 valide) e soprattutto in difesa (0 errori contro i 5 di giovedì sera). Con un Burlea sicuro sul monte, Parma colpisce subito il Bologna al 2° inning: doppio di Marval che Benetti porta a casa con un altro doppio: e poi va a segnare su singolo di Giannetti. I giovanissimi del Cariparma, scottati dalla sconfitta di venerdì, mostrano grinta e personalità. Bologna risponde al 3° col primo fuoricampo di Malengo in Ibl, poi due singoli consecutivi danno il pareggio a Bologna: ma Burlea chiude bene la riprese mettendo k Sato. Dall’altra parte, Panerati controlla bene l’attacco dei ducali, che però al 5° bussa nuovamente alla sua porta: con 2 out, Desimoni picchia un singolo e Machado, più tonico rispetto a gara 1, un doppio. Con i corridori agli angoli arriva la valida di Bertagnon: 3-2 Parma. Bologna però pareggia già al cambo di campo, complici due basi concesse da Burlea: il singolo di Ermini vale il 3-3. Al 7° cambiano i lanciatori: D’Angelo rileva Panerati, mentre Clerici, al debutto in Ibl, prende il posto di Burlea. Un triplo di Varin scuote il Falchi: ma nessuno è in grado di portarlo a casa. Ma mentre D’Angelo chiude la bocca all’attacco ducale, Clerici all’8° subisce 2 singoli: la volata di sacrificio del giapponese Sato vale il 4-3 finale. L’ultimo ad arrendersi è Giannetti: ma né Leoni né Desimoni riescono a farlo ad avanzare sulle basi. Finisce così, con più di un rammarico: per Bologna in grande evidenza Ermini (3/4), Sato (2/4) e D’Angelo (in 3 riprese lanciate una sola valida concessa). Per il Cariparma bene Giannetti (2/4), mentre Benetti conferma quanto di buono si è già detto di lui in pre-season: segnali incoraggianti da Machado che chiude 1/1 e incassa 3 basi ball. La pazienza nel box è una delle qualità che l’ha fatto arrivare in Major League. Sul monte, da rivedere invece Clerici.