Era una trasferta insidiosa come non mai, contro una delle formazioni più in forma del campionato reduce da cinque vittorie consecutive.
Si giocava in un campo caldissimo, dove il pubblico si trasforma nel settimo uomo in campo per trascinare la propria squadra. E’ stata una battaglia di oltre due ore di gioco, ma alla fine, ancora una volta, il Cariparma SiGrade Volley ha avuto la meglio sul proprio avversario per 3-2, centrando la sedicesima vittoria consecutiva in campionato. A San Vito dei Normanni, Parma sapeva di andare incontro ad uno degli impegni più insidiosi dell’ultimo periodo. Con la fresca eliminazione in Coppa Italia sulle spalle, non era semplice per la squadra allenata da Napolitano riprendere immediatamente la marcia vincente in campionato. Invece, lottando contro una generosa e determinata Cedat 85, il Cariparma SiGrade ha reagito subito, centrando una vittoria preziosissima per il proprio cammino. Un cammino che vede le ducali ancora imbattute dopo sedici giornate, con un primo posto che ora scrive 47 punti, e con nove lunghezze di vantaggio sulla prima inseguitrice Chieri. Numeri straordinari, che nessuno nel recente passato è riuscito a realizzare.
E’ stata forse la vittoria più sudata tra le sedici giornate fin qui disputate in campionato. Una partita che ha visto prima il Cariparma SiGrade avere in mano le redini del gioco per due set e mezzo, poi un San Vito che con grande determinazione e tenacia ha saputo riaprire la partita e allungarla fino al tie-break. Al quinto, il primo stagionale, Parma ha mantenuto i nervi saldi e ha vinto nettamente. Tra i fondamentali parmigiani, da registrare la buona prestazione in battuta. A fine gara saranno ben 8 gli ace realizzati, di questi 3 di Brusegan. Positiva anche la prova a muro della squadra: 17 quelli stampati in totale, 4 a testa per Lulama e Brusegan. Proprio le due centrali ducali hanno chiuso con le migliori percentuali di squadra in attacco. In casa sanvitese da registrare la grande prova dell’australiana Rourke, che ha fatto faville per tutta la partita chiudendo con ben 37 punti. A muro bene Floro con 6 blocchi realizzati.
La partita. Rispetto alla Coppa Italia, la variazione nel sestetto ducale è la presenza al centro di Brusegan per Romanò. Invariato il resto dello starting six, con Pincerato a palleggiare, Andrea Conti a schiacciare da opposto, Lulama in coppia con Brusegan al centro, Napolitano Senkova e Cella in banda e Gibertini con la maglia da libero. E’ subito convincente la partenza del Cariparma SiGrade, avanti già 8-4 al primo time-out tecnico. San Vito reagisce, e dopo pochi scambi trova il pareggio a quota 9. Parma ritrova un mini break di vantaggio (14-11), ma le padrone di casa non mollano, e impattano sul 17-17. La squadra ducale rimane fredda nonostante il gran tifo di casa, e nel finale piazza il break decisivo che equivale al vantaggio nella partita: 25-20 e 1-0.
Al ritorno sul parquet la squadra di Napolitano non sembra volersi fermare (8-6). Le sanvitesi cercano immediatamente di ribaltare la situazione (11-10 Parma), ma al secondo time-out tecnico il Cariparma SiGrade arriva in vantaggio di tre punti: 16-13. Da qui in avanti le ducali cambiano marcia, e San Vito non riesce più a tenerne il passo. Parma così chiude nettamente la seconda frazione 25-16. Avanti 2-0, il Cariparma SiGrade è deciso a chiudere i conti. L’avvio del terzo set sembra presagire a un compito in discesa (9-2 Parma), ma l’orgoglio della squadra pugliese porta ad un capovolgimento della situazione. E’ un parziale davvero pesante quello che subiscono le ducali (di 14-3), che fa volare San Vito sul 16-12 al secondo time-out tecnico. Sulle ali dell’entusiasmo, le padrone di casa giocano al massimo per riaprire la gara (19-15).
Nel finale il sestetto di Napolitano si riavvicina e prova fino all’ultimo a ribaltare la situazione; al fotofinish però, è il Cedat 85 a chiudere 25-23. Il match è riaperto e la squadra pugliese crede nell’impresa. Lo dimostra la partenza: 4-1 dopo pochi scambi. Parma cerca di rimanere a galla e riesce a mettere il naso avanti al secondo time-out tecnico (8-7). Il set è equilibrato (13-13 prima e 18-18 in seguito), ma nella fase più calda San Vito accelera (21-19). Il Cariparma SiGrade non molla e nel finale lotta punto a punto annullando tre palle set alle locali. La voglia di tie-break delle pugliesi però, è troppo grande, e alla fine Parma si arrende: 28-26 e 2-2. Per la prima volta in questa stagione, le ducali sono costrette a giocare il quinto set. Un quinto set che il Cariparma SiGrade domina dall’inizio alla fine, chiudendolo 15-7 e cogliendo un’altra preziosissima vittoria.
IL TABELLINO
Cedat 85 San Vito-Cariparma SiGrade Volley 2-3 (20-25; 16-25; 25-23; 28-26; 7-15)
Cedat 85 San Vito: Angelova 4, Zamora Gil 16, Floro 12, Travaglini 5, Rourke 37, Kohler 1, Scillia (L), Caputo 6, Benato. N.e. Fanelli, De Lellis. All. Lo Re – Semeraro
Cariparma SiGrade Volley: Pincerato 6, Conti A. 21, Lulama 16, Brusegan 13, Napolitano Senkova 18, Cella 15, Gibertini (L), Conti E., Grizzo 2, Sevarika 1, Montani. N.e. Romanò, Martini. All. Napolitano – Chiappini
Arbitri: Ugo Feriozzi e Marco Turtù
Note: Durata set: 25′, 23′, 29′, 32′, 15′. Tot. 2h e 4 min. San Vito: Battute vincenti 1, battute sbagliate 5, muri 11, errori totali 31. Parma: Battute vincenti 8, battute sbagliate 8, muri 17, errori totali 18