Bella esperienza per le junior del Kyu Shin Do Kai impegnate per la prima volta, Sabato 29 , nei Belgian Ladies Open di Arlon.
Le ragazze, accompagnate dal DT Luigi Crescini, hanno partecipato ad una gara Internazionale di altissimo livello che ha visto la partecipazione di numerose nazionali che hanno sfruttato l’occasione per preparare le loro squadre junior. L’interessante formula di gara del torneo prevede la divisione delle partecipanti di ogni categoria in pool di 3/4 atlete ciascuna, la prima e la seconda qualificata del girone all’italiana accedono poi al tabellone finale al quale sono applicati i recuperi semplici.
Nella categoria 52kg , 26 partecipanti, Isabella Crescini è protagonista di una bella gara che conclude con un buon settimo posto. Nella fase eliminatoria si trova in una pool da quattro, perde il primo incontro per strangolamento con la tedesca Sappho Koban (che arriverà seconda) ma vince il secondo, di Osaekomi sulla francese Cassandra Mebouci, e il terzo contro l’ algerina Fatima Belkaid per ippon di Osaekomi,qualificandosi seconda nella pool e accedendo al tabellone finale composto da 16 judoka. Qui al primo combattimento perde per ippon di Seoinage della giapponese Chie Kusunoki, che risultando poi la vincitrice del torneo recupera Isabella, che però nei recuperi per il terzo posto subisce ippon di Osaekomi dalla francese Rosso Julia che alla fine conquisterà il bronzo. Sempre nella categoria 52 kg era impegnata anche Anita Colla che nel girone di qualificazione perde il primo incontro con la tedesca Maria Ertl per ippon di Ouchigari ma vince il secondo contro la francese Farah Hamadoui per ippon di Sankaku Katame, arriva così seconda nella pool ed accede al tabellone finale. Al primo combattimento affronta la giapponese Mikaru Kuroki che ha la meglio con un ippon di Uchimata, la nipponica non andrà però oltre il terzo posto non recuperando cosi la nostra atleta. Infine Michelle Azzolini nella categoria 57 kg, 33 partecipanti, comincia da una pool con tre atlete, supera il primo incontro per ritiro dell’avversaria, perde il secondo alle bandierine con l’inglese Rebecca Ellerich (nella prima fase non è, infatti, previsto il Golden score) e classificandosi seconda passa alla fase finale. Qui le atlete in lizza per il podio sono 24, al primo incontro però è subito fermata al Golden Score dalla spagnola Auzmendi Maider Palavecino che non la recupererà.
Domenica 30 è toccato a Sara Chiara che ha combattuto nella categoria 57Kg tra le +20 , anche qui erano presenti le rappresentative nazionali giapponese e cubana, tutti i più importanti club e selezioni nazionali dell’Europa continentale, in quanto la gara era propedeutica al Grande Slam di Parigi. Nella pool eliminatoria la nostra atleta incontra la tedesca Tanja Strecker che batte per ippon di Haraigoshi, perde poi per ippon di Uranage contro la olandese Shareen Richardson, ed infine vince il terzo con un wazari accumulato per tre sanzioni dell’avversaria , la francese Emmanuelle Baudin, e così con due incontri vinti e uno perso si classifica seconda e passa al tabellone finale questa volta composto da 32 partecipanti, si ferma però al primo incontro perdendo con l’algerina Nachida Zellouf per Osaekomi. Quella di Arlon è stata, dunque, una buona e proficua esperienza per le nostre ragazze.
Purtroppo, invece, niente di fatto per i ragazzi, accompagnati dal DT Roberto Rubini, impegnati nel difficilissimo Open of the Belgian Judo League 2011 a Visé. Pierluigi Setti e Luca Ravanetti, impegnati nell’affollatissima categoria dei 73 kg, con 86 atleti, non vanno oltre il primo turno. Il giorno dopo, domenica 30, stessa sorte per Riccardo Rubini e Fabio Orlandi che si fermano al primo combattimento nell’altrettanto numerosa, 82 partecipanti, categoria degli 81 kg. Anche qui un ranking titolato e molto impegnativo in una gara che, viste le caratteristiche, non ammetteva il minimo errore.