"Di solito quando si perde in 10 l'episodio decisivo è l'espulsione, qui a Parma è colpa di un cambio". Con questa frecciata sibilina Pasquale Marino nella conferenza stampa di oggi ha archiviato la sconfitta col Brescia e la discussa sostituzione di Crespo e ha invitato tutti a pensare solo al Catania, avversario di domani.

“Serviranno attenzione ed applicazione, oltre che l’approccio giusto, perché dobbiamo ricominciare a muovere la classifica. Domenica con il brescia in 11 contro 11 sarebbe stato più facile vincere che perdere – ha detto l’allenatore del Parma, che ribadisce di non essere contento della classifica ma che non si è mai pensato a qualcosa in più della salvezza – Guardando la classifica ci mancano 3-4 punti rispetto ai programmi iniziali. Punti che avremmo meritato, ma che non abbiamo per alcune problematiche avuto nel girone di andata. Il nostro obiettivo è sempre stato una salvezza tranquilla”. Tra i punti persi, da inizio stagione si ripete sempre che la sconfitta con l’andata a Catania è stata immeritata. “A Catania meritavamo non solo di perdere, ma addirittura di vincere, quindi vogliamo vendicare la sconfitta. Troveramo una squadra arrabbiata, ma non credo che Simeone cambierà molto il tipo di schieramento – ha aggiunto Marino, che parla anche di alcuni infortunati come Galloppa, Modesto e Marques – Galloppa e Modesto stanno lavorando per crescere, mentre Marques è ancora indietro. Ogni settimana giocano i più in forma e arriverà il loro momento. Mercato? In questo periodo mai dire mai, ma facciamo con quelo che abbiamo, quindi avanti così, sperando di avere presto tutti i giocaotri al top”.