Parma Calcio
PAGELLE: Valenti ruvido, Valeri stantuffo. Bonny incartato

Le pagelle di Fiorentina-Parma (clicca qui) testimoniano la prestazione robusta dei difensori gialloblù, che al “Franchi” aiutano a conquistare il 3° clean sheet dell’era Chivu.
Il migliore è Valenti, che non soffre il vice-capocannoniere Kean; subito dopo c’è anche la convincente prova di Valeri, la cui corsa sulla sinistra è inesauribile. Performance “rivedibili” per Sohm, Bonny e Ondrejka: 5 in pagella.
SUZUKI 6 Occorrono 69’ per vederlo impegnato nel primo (e unico) tuffo a terra: il destro di Dodō è potente, ma non troppo angolato. Disinvolto nelle uscite in presa, tranne in un caso, e nel gioco con i piedi.
LEONI 6 Inizio gara disteso fino al 41’, quando è costretto dall’errore del socio Vogliacco a spendere un cartellino giallo per fermare Kean; l’ammonizione a carico lo condiziona, anche perché è quello che commette più falli (3) finché resta in campo. Chivu non ammette rischi.
(12’ st) Balogh 6 Determinante a 4’ dalla fine quando intercetta con le lunghe leve un filtrante di Beltrán, che avrebbe mandato in porta Kean.
VOGLIACCO 6 Reduce da ore complicate a livello psicologico, offre una prestazione solida e positiva, ma non priva di amnesie, come quando un suo appoggio sbagliato mette in difficoltà Leoni o, al 54′, si perde in marcatura Kean (che, per sua fortuna, calcia fuori). Applicato.
VALENTI 7 È il giocatore più coinvolto nella manovra (32 passaggi) durante i primi 45′ – finirà superato di un tocco da Vogliacco (43 a 42). Fa valere il suo fisico possente contro Kean, che non gli va mai via. E, quando non ce la fa con le buone, usa le “maniere forti” (4 falli). Ruvido.
DELPRATO 6 Si destreggia bene, da fluidificante, sulla fascia che lo vedeva opposto a Parisi; nel finale, la sua presenza è un porto sicuro per i compagni di reparto, che possono contare sul capitano su tutte le seconde palle e sulle mischie in area.
BERNABÉ 5,5 Ha la palla gol della partita dopo soli 3’: il colpo di testa (un po’ centrale) esalta i riflessi di De Gea. Spesso coinvolto nelle trame di gioco della squadra, ma i suoi 32 passaggi non aprono i varchi giusti fra gli spazi (ridotti) concessi dai toscani.
(23’ st) Ondrejka 5 Tocca pochi palloni e li sbaglia tutti.
KEITA 6,5 Garantisce tanta corsa e una buona distribuzione dei 35 palloni gestiti: termina la sua 7ª partita consecutiva per intero con il 92% di passaggi correttamente eseguito. Cerca il gol in un paio di occasioni, in apertura e in chiusura, con due tiri troppo centrali per impensierire De Gea.
SOHM 5 Non brilla per dinamismo e ferocia: finisce per essere ingabbiato dal trio di centrocampisti viola. Un fallo commesso, un cartellino giallo: la sostituzione, forse, viene anticipata anche per questo motivo.
(12’ st) Hernani 6 Dopo 5’ sforna già un bel passaggio per Bonny, ma il francese è in offside. Poi si abbassa e fa da scudiero alla difesa, immolandosi per rompere le linee di passaggio avversarie.
VALERI 6,5 Pennella subito un bel cross per la testa di Bernabé: sarebbe stato il suo 5° assist. Da quinto di difesa è decisamente più disinibito: corre per tutta la partita e, nel finale, recupera in modo risolutivo sul lanciatissimo Dodō, usando anche un po’ di mestiere. Stantuffo.
BONNY 5 Contro Pablo Marí e soci non è giornata. Tanti palloni persi (11) e nessuna occasione da rete. Incartato.
(37’ st) Man ng Pochi tocchi in poco tempo.
PELLEGRINO 5,5 È il primo ad andare sul taccuino dei cattivi e, forse, finisce per essere meno “fisico” per non incappare in un altro giallo. Si batte e si sbatte contro i difensori viola che gli concedono 2 tiri, ma innocui.
(37’ st) Djurić ng Subisce.
ALL. CHIVU 6 Conferma la difesa a tre già rivelata contro l’Inter: la squadra, sempre compatta e guardinga, conferma la propria solidità e, senza mai rischiare grosso, porta a casa con merito il 5° pareggio consecutivo; è l’8° punto nelle partite da lui gestite. I cambi, più offensivi rispetto alle scelte iniziali, però, non incidono.
