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Il Cariparma si gode il quinto successo, Pincerato: Brave a reagire e ritrovarci

Il Cariparma si gode il quinto successo, Pincerato: Brave a reagire e ritrovarci

Quindici punti conquistati sui quindici disponibili e primo posto in classifica. E' un inizio di campionato davvero incoraggiante quello del Cariparma SiGrade Volley, a punteggio pieno dopo le prime cinque giornate …

… e con tanta voglia di proseguire questo buon momento.
L’ultima vittoria, la quinta di fila, è arrivata domenica al PalaRaschi contro Pontecagnano.
Questi i commenti di Giulia Pincerato, da quest’anno la “direttrice d’orchestra” in campo della formazione ducale, e di mister Bruno Napolitano:

Giulia Pincerato: “Quella con Pontecagnano non è stata una partita semplice, soprattutto all’inizio. Siamo scese in campo un po’ contratte e abbiamo fatto fatica a scioglierci e a imporre il nostro gioco. Inizialmente ci hanno un po’ sorpreso come modo di giocare, e noi ci abbiamo messo del tempo a leggere il loro gioco e a frenare i loro attacchi.
Credo che sia stata soprattutto la difesa il fondamentale che ci è più mancato nella prima parte di gara; nella nostra metà campo cadevano troppi palloni e questo non ci permetteva delle rigiocate per prolungare gli scambi.
Dal secondo set però siamo state brave a reagire e a ritrovarci.
Il nostro muro ha cominciato a leggere bene il gioco delle nostre avversarie, e in seconda linea eravamo molto più presenti rispetto all’inizio.
Pontecagnano ha cominciato a commettere degli errori, forse si è un po’ innervosito, mentre noi pian piano abbiamo ritrovato la fiducia e il nostro gioco che ci hanno permesso di ottenere un altro successo.
La mia prestazione? Anche se è abbiamo vinto non sono particolarmente soddisfatta di come ho giocato. Il dolore alla schiena mi dà parecchio fastidio e non mi permette di essere totalmente sciolta nei miei movimenti. Al di là di questo credo di poter fare ancora meglio per aiutare la squadra”.

Bruno Napolitano: “Inizialmente siamo stati un po’ spiazzati dall’assenza di Kucerova e dallo spostamento di Nagy in banda e Lo Cascio opposta. C’abbiamo messo un po’ troppo a capire cosa cambiava nel loro gioco e a trovare le giuste contromisure.
Nel primo set ci è mancata soprattutto la fase break-point; a muro e in difesa facevamo poco e Pontecagnano stava meritatamente avanti. Il peso e il carattere di una squadra però, si vedono nei momenti di difficoltà, e le ragazze hanno avuto il merito di rimanere con la testa nella partita e di ritrovarsi.
Siamo usciti alla distanza e questo è un aspetto non di poco conto. Credo che non si possa essere sempre brillanti e sperare di portare a casa tutte le partite con semplicità; ritrovarsi e sapersi migliorare nel corso di una partita, infatti, sono aspetti davvero importanti e non certo facili da mettere in atto.
In generale dico ottimo il nostro attacco, che alla fine ha chiuso con il 50% di positività, e bella crescita anche a muro nel corso della partita, soprattutto nel quarto set. La scelta di Romanò in avvio? Lulama aveva accusato dei problemi fisici in settimana e non volevo rischiarla. Devo dire che Pia ha ripagato sul campo la mia fiducia, senza dimenticare però il più che positivo ingresso di Lulama a gara in corso”.

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