Nemmeno il maltempo riesce a fermare il Villa Bonelli ai Campionati Italiani Master UISP di nuoto di Chianciano
Con il 14esimo posto assoluto nella classifica a squadre (su 84 società partecipanti), un medagliere di 4 ori, 9 argenti e 4 bronzi, la squadra allenata dal Professor Posillipo porta sempre più in alto i colori ducali a livello nazionale raggiungendo un piazzamento storico e consacrando definitivamente anche a Parma il movimento Master quale realtà più che mai consolidata ed in continua ascesa.
“Nell’arco della stagione la nostra squadra ha saputo crescere qualitativamente e numericamente in modo omogeneo -spiega il Presidente Gino Passigatti- cosa non facile se si pensa che a inizio anno il numero atleti è quasi raddoppiato mentre il numero di spazi acqua è rimasto invariato. Inoltre continuiamo a ricevere richieste da parte di atleti che nel caso decidessimo di accettare non sapremmo dove far allenare”.
“Sarebbe un vero peccato soffocare un movimento sportivo sano e socializzante che vede gareggiare uomini e donne con una età che va dai 18 ai 90 anni per mancanza di spazi acqua-prosegue Massimiliano Coperchini (atleta e responsabile comunicazione del Villa Bonelli). Quest¹anno ci siamo allenati seguendo una sorta di “turnover” tra nuotatori e spazi concessi a disposizione rinunciando a turno a qualche sessione di allenamento. Per fortuna si stanno realizzando nuovi impianti, speriamo bene”.
Entrando nei dettagli della trasferta, come sempre senza nei è la prestazione del neo Campione Italiano Iron Master Emanuel Rigoni, il quale prosegue nel migliore dei modi la preparazione per i mondiali di Goteborg facendo sue tre gare su tre: 400 stile, 200 misti e 100 rana, un vero caterpillar.
Prima mette in fila gli avversari e poi mette al collo il titolo di Campione italiano dei 100 dorso Marco Bisaschi, autore di una gara potente ed in continua progressione, sintesi perfetta di un¹annata in crescendo: della serieŠquarant¹anni e non sentirli.
Altri podi arrivano da Stefano Terzi, argento nei 50 dorso e 100 stile, bronzo nei 50 delfino e da Matteo Panciroli che a Chianciano fa le prove dei vicinissimi mondiali di Goteborg conquistando 2 secondi piazze nei 50 e 100 rana rispettivamente.
Seguono i gradini di Andrea Armagni, argento nei 50 stile e bronzo nei 50 rana, e di Riccardo Trianni, il quale agguanta un ottimo bronzo alla sua prima esperienza con i 200 misti.
Argenti “bellissimi” arrivano anche da Siria Morselli ed Eleonora Vannucci nei 200 misti e nei 400 stile rispettivamente, dalla staffetta 4X50 stile libero mista, dalla 4X50 misti maschi e da quella 4X50 stile libero maschi, dimostrazioni queste ultime dell’assoluta omogeneità di forze espresse in acqua.
Degne di nota inoltre le buone prestazioni cronometriche di Nicola Azzolini, Andrea Puvioni, Nicola Bonazzi e Michele Marocchi nei 50 stile, di Matteo Manici e Matteo Rosi nei 50 rana, di Umberto D¹Amario e Francesco Cugini nei 100 stile, di Alessandro Arce, Nicolò Gatti e Rosi nei 50 dorso.