Grande felicità Â nella parole di Francesco Guidolin e dei giocatori gialloblù che si sono presentati nella sala stampa dello stadio Olimpico per commentare la bella vittoria contro la Juventus.
Guidolin ha anche parlato del suo futuro, ma ha ripetuto le stesse cose di sabato e cioè che la decisione verrà presa solo dopo un incontro con la società. Incontro previsto dopo l’ultima partita di campionato con il Livorno.
FRANCESCO GUIDOLIN: “E’ la mia prima vittoria a Torino, una gran bella soddisfazione. Ringrazio i ragazzi che sono stati eccellenti anche oggi. Abbiamo messo un’altra perla nella nostra splendida stagione. I segreti di questa squadra? Siamo stati sempre insieme, società e giocatori, e quando c’è disponibilità e coesione i risultati arrivano quasi sempre. Una squadra come la nostra che vince quattro volte in trasferta, senza dimenticare i pareggi, vuol dire che ha personalità e la mentalità giusta. Dopo essere stati per molto tempo una squadra che fuori casa raccoglieva poco, abbiamo gettato buone basi per il futuro anche in questo senso. i petardi in curva? Bisogna formare un tavolo ed ognuno deve portare il suo contributo, io posso dire quello che possiamo fare noi allenatori: cercare di educare il più possibile i giocatori giovani e cercare di evitare le polemiche e i commenti sugli arbitri. Gli arbitri fanno la nostra stessa fatica e bisogna lasciarli lavorare in pace. Questi però sono solo alcuni degli aspetti, si deve anche creare degli ambienti più accoglienti e cercare di dare un’educazione ai tifosi. Siamo i soli a comportarci così e dovremmo vergognarci. Io sto male quando vedo cose del genere.
Il mio futuro? Dobbiamo ancora ragionare su alcune cose, ci metteremo attorno a un tavolo e ne discuteremo con serenità. Adesso pensiamo a chiudere al meglio il campionato e poi prenderemo una decisione”.
DAVIDE LANZAFAME: “E’ una giornata da incorniciare. Sono molto orgoglioso e contento di questa squadra. il mio futuro? Questo non spetta a me dirlo. Diciamo che siamo contentissimi. Siamo venuti a vincere a Torino con una squadra dal blasone importante. Nonostante i suoi problemi è sempre una cosa soffisfacente. Adesso speriamo di finire il campionato con una bella vittoria con il Livorno in casa”.
LUCA ANTONELLI: “E’ senza dubbio una grande soddisfazione. Dopo il campo di Napoli ritengo che questo sia uno dei campi più difficili da espugnare. Oggi abbiamo meritato di vincere. Abbiamo disputato una stagione fantastica. A fine partita ci siamo avvicinati ai nostri tifosi e li abbiamo ringraziati. non è possibile che per una partita di calcio si lancino petardi e bombe carta da una parte all’altra. Eravamo d’accordo a sospendere la partita, se necessario, perché non è ammissibile che una persona che viene allo stadio rischi la vita”.
ALBERTO ZACCHERONI: “Siamo stati in partita fino a quando non c’è stata la sospensione. E’ ripartito il match, è ripartito il Parma ma non siamo ripartiti noi. Avremmo voluto chiudere in modo diverso. La squadra ora fisicamente sta meglio, perché sono 3-4 settimane che si allena. Difficile tenere alte le motivazioni di una squadra che era partita per il primo posto o comunque per la Champions. Mi rode però, anche perché confermo che il potenziale non è quello espresso dalla classifica. In azzurro i bianconeri dovranno lottare per il Mondiale e quindi faranno bene, anche perché fisicamente stanno molto meglio. Melo? Io credo che Felipe Melo deve inserirsi anche in avanti e agire di base come interditore, non come mediano davanti alla difesa.
ALESSANDRO DEL PIERO: “La partita di oggi è stata in linea con questa stagione in cui purtroppo ci è successo di tutto. Compresa la contestazione dei tifosi in queste ultime partite. Anche questo, a parte ciò che è successo oggi con la sospensione della partita, è frutto di questa annata. Dovremo ripartire con maggiore determinazione fin dall’estate e magari contare su un po’ di fortuna che proprio ci è mancata, come oggi in occasione del pareggio del Parma. E con i risultati riconquisteremo anche il pubblico”.