SI comincia contro San Marino (questa sera e domani al Cavalli). Diversi volti nuovi, i più giovani chiamati al salto di qualità Â .
E’ un Cariparma assai rinnovato quello che si appresta a vivere la nuova stagione dell’Ibl, nuova anche per la svolta-franchigie e la conseguente ristrutturazione dei campionati. In caso di necessità, quindi, Gilberto Gerali ed il suo staff, rimpolpato da Marcello Saccardi e da Orlando Munoz che darà una mano per la battuta, potranno attingere al roster dello Junior e sicuramente ciò avverrà.
L’obiettivo, come sempre, è quello di entrare nei playoff, disputati 6 volte dall’ultimo scudetto ad oggi, ma che mai, dopo quel glorioso 1997, hanno portato alla finale scudetto.
E’ un Cariparma migliorato qualitativamente sul monte quello che si presenta ai nastri di partenza ma con qualche chiaroscuro. Stupisce che nello staff dei lanciatori non vi sia un mancino, cosa più unica che rara, che consentirà solo agli altri di usare determinate strategie. Quello di belle speranze ha solamente 19 anni, Niccolò Loardi dell’U21, e comunque al momento non è disponibile in quanto in un College USA. I cambiamenti hanno portato ad avere, forse, un monte un po’ corto in gara3. Spiegazione: non c’è il classico closer e dietro Corradini e Orta manca un po’ d’esperienza anche se Giovanelli, Junior, ha fatto vedere buone cose ma è da verificare a questi livelli. Ma non è detto che senza mancini non si possano raggiungere determinati obiettivi, se tutto “quaglia”. L’attacco si prospetta di un certo livello e se cresceranno i vari Sambucci, Bertagnon, De Simoni e Scalera potrà essere il punto forte.
Si confida nella scommessa Scalera in terza e su Yepez all’interbase, si attende il recupero di Pesci, fermo ai box per una pallinata sulla mano, per allungare il roster.
L’esordio dei ducali avviene sul campo amico contro i vice campioni della T&A San Marino. A proposito di campo, non sarà un bello spettacolo: mai visto un terreno, vecchio o nuovo che fosse, in simili condizioni (vedi foto nella Image Gallery). Un aggettivo? Imbarazzante. Il verde è un optional ma arriverà, dicono: per intanto…
Tornando al gioco, Gerali nella rotazione dei lanciatori deve fare, al momento, di necessità virtù. Burlea dovrebbe essere il partente della gara non Asi in quanto ha manifestato le sue “titubanze” nel fare il rilievo. Ecco dunque che Grifantini si appresta a divenirlo di Martinez ma anche eventuale closer della gara del rumeno, con Cicatello set up. Se il rumeno non dovesse convincere nelle prime uscite si tornerebbe all’antico. Corradini è ovviamente il partente di gara3.
Nuova coppia per gara1 nel San Marino, Bonilla-Escalona, il “mostro” Da Silva per gara2 e la coppia Martignoni-Palanzo per gara3 con Ilo Bartolucci ed il grande ex Mattia Salsi, che dunque torna subito nella sua Parma, a giostrarsi le ulteriori responsabilità. Sempre temibile l’attacco che perde Wuilliams Vasquez ma inserisce Anthony Granato.
Nessuna inversione di campo, costante degli ultimi anni, ma trittico tutto a Parma: questa sera ore 20.30, sabato ore 15.30 e 20.30.