Nel post partita di Parma-Verona Donadoni elogia la squadra e lo spirito con cui ha affrontato la gara odierna. "E' un grande risultato" ha spiegato il tecnico dei crociati. Sul fronte opposto Mandorlini è contento della prestazione dei suoi ma "siamo stati poco cinici".
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DONADONI: “Grande gara contro avversario di grande spessore che ci ha fatto soffrire, non tanto in termini di conclusioni a rete ma con una buona condizione fisica e tanta corsa. Tutto merito dei ragazzi che in settimana lavorano sempre duramente. Il problema è che il campionato non finisce oggi! Con la formazione di oggi indubbiamente si davano riferimenti meno precisi e qualche fastidio in più lo si è potuto creare. Abbiamo avuto anche magari qualche passaggio a vuoto e in certe situazioni dobbiamo migliorare, ovvio. Amauri sta benissimo, è stata una decisione tecnica e basta. Il suo spirito comunque è sempre positivo. E’ un giocatore importante per noi ma c’è anche da dire che per tante partite a inizio campionato non ha potuto giocare. Domenica non ci sarà, ma a inizio campionato abbiamo dovuto rinunciare a lui per tante partite. Per cui direi diamo atto a Gabriel ma insieme a lui anche a Lucarelli, Cassani e Felipe. Domenica c’è il Milan? Se crediamo che sarà facile o che d’ora in avanti sarà tutto facile sbagliamo tutto. So cosa significa giocare in quello stadio..Rimaniamo con i piedi per terra, non partiamo nemmeno sconfitti in partenzarelli”.
MANDORLINI: “E’ stata una partita dura per il Parma, siamo contenti della prestazione ma siamo stati poco fortunati negli episodi. Nel secondo tempo si è giocato ad una sola porta. Se eravamo cinici eravamo qui a parlare di una vittoria del Verona. Li abbiamo messi sotto e non è facile fuori casa. Non dobbiamo mai dimenticare da dove si viene e noi veniamo dalla B. Stiamo facendo un campionato al di sopra di quello che si si aspettava”.