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Fidenza Shopping Park in aiuto al Centro Antiviolenza

Fidenza Shopping Park rinnova il proprio impegno nei confronti della comunità di Fidenza e dintorni donando al Centro Antiviolenza di Fidenza beni essenziali per le donne e i bambini ospitati nelle case rifugio.
Oggi, 10 aprile, presso il Parco Commerciale, sono stati consegnati beni essenziali al Centro Antiviolenza di Fidenza, realtà che ogni giorno è al fianco delle donne vittime di violenza e dei loro figli, offrendo supporto, ascolto e un rifugio sicuro. La donazione include telefonini, prodotti per la cura dell’infanzia, piccoli elettrodomestici, aspirapolvere, articoli per la casa e dispositivi elettromedicali.
Questa iniziativa è il risultato di un percorso di partecipazione attiva e solidale della comunità, che ha avuto inizio con la Fidenza Xmas Run dello scorso dicembre, organizzata in collaborazione con Parma Marathon. I fondi raccolti grazie alle iscrizioni dei partecipanti alla corsa, ai quali si aggiunge una donazione del Parco Commerciale, sono stati totalmente destinati all’acquisto dei beni essenziali, utili ad offrire un aiuto concreto alle donne che si rivolgono al Centro Antiviolenza.
“Il nostro obiettivo è quello di creare un impatto concreto sulla comunità e sul territorio, promuovendo una cultura del rispetto e della prevenzione contro la violenza verso le donne.” – ha ricordato Alberto Lapioli, direttore del Fidenza Shopping Park. “Siamo orgogliosi di poter contribuire a sostenere le donne e i bambini ospiti del Centro Antiviolenza di Fidenza”.
“Non basta gestire l’emergenza: serve un intervento educativo profondo, a partire dalle scuole e dai contesti familiari” – ha ribadito Pamela Ceraudo, referente dello sportello di Fidenza del Centro Antiviolenza che fa parte della rete provinciale coordinata dal Centro Antiviolenza di Parma che gestisce quattro case rifugio, due delle quali attive h24 per l’accoglienza in emergenza. “Siamo perciò grati per questa donazione, che rappresenta molto più di un semplice aiuto materiale: è un segnale di vicinanza della comunità alle case-famiglia che in provincia di Parma sono in aumento e saranno presto sette” – ha sottolineato Pamela Ceraudo. “Ogni oggetto sarà utile per restituire alle nostre ospiti una quotidianità dignitosa e per sostenere il loro percorso verso l’autonomia”.
