Passaggio di consegne tra fratelli in casa Farma Crocetta. La panchina bianco-azzurra resterà comunque legata alla famiglia Gerali.

La società Crocetta Baseball ha, infatti, annunciato Michele Gerali come nuovo manager per il campionato di Serie A 2025. Il tecnico, 54 anni, subentra al fratello Gilberto, chiamato a ricoprire un importante incarico federale e al quale la società rivolge un caloroso ringraziamento per l’ottimo lavoro svolto nella scorsa stagione e augura i migliori successi nella sua prossima avventura nel baseball italiano.
Michele Gerali approda alla Farma dopo una brillante esperienza come bench-coach del Parmaclima campione d’Italia e della nazionale italiana, con cui ha partecipato al World Baseball Classic, agli Europei 2023 e alla settimana di Harlem 2024.

“La collaborazione con Gilberto ha garantito alla Crocetta una carta d’identità di alto livello”, sottolinea il direttore sportivo Cristiano Ronchini. “Diamo il benvenuto a Michele, che rappresenta il profilo ideale per il nostro progetto: un allenatore giovane con un’esperienza importante, un valore aggiunto per tutta la società”.

Il nuovo manager si è detto entusiasta della sfida: “La telefonata di Ronchini mi ha lusingato. Lasciare il Parma dopo tanti anni non era semplice, ma la possibilità di guidare una squadra giovane con alcuni elementi esperti mi ha spinto a lanciarmi in questa nuova esperienza”. Sulla panchina della Farma, Gerali potrà contare su uno staff tecnico consolidato e su un roster che conosce bene, dove ritroverà anche il figlio Matteo e il nipote Guido: “Mi trovo una situazione già ben avviata, con ragazzi che hanno voglia di lavorare. Con elementi come Sambucci, Poma e Piazza mi sento al sicuro”.

Gli obiettivi per la stagione 2025 sono ambiziosi: “La società chiede la crescita dei giovani, ma con questa squadra punto ai Play-off”, ha dichiarato il neo manager, che non vede l’ora di mettere a disposizione dei ragazzi il bagaglio di esperienza maturato al fianco di tecnici del calibro di Mike Piazza e degli stessi Gilberto Gerali, Gianguido Poma e Marcello Saccardi.