Mirante parte malissimo ma ri riscatta nella rirpesa con una grande parata su Cavani. In difesa giornata no per paletta e Zaccardo. In attacco Belfodil e Ninis fanno tanto movimentano ma sono evanescenti in zona gol. Nel Napoli in evidenza Pandev, si procura il rigore, segna il 2-0 e firma l'assist per il 3-1 di Insigne.
MIRANTE 5,5 Avvio terribile: atterra Pandev in area dopo un minuto e mezzo (ammonito), anche a causa della cattiva applicazione del terzetto difensivo. Il rigore seguente di Cavani è imprendibile, ma intuisce l’angolo. Sul secondo gol di Pandev non può fare nulla. ‘Paratona’ su Cavani ad inizio ripresa.
ZACCARDO 5.5 Una partita all’insegna dell’insicurezza. E della scarsa mobilità, sia in copertura che in fase di costruzione del gioco.
PALETTA 5 I primi 5 minuti sono un film horror: si fa saltare da Pandev e Cavani, nel primo caso nasce il rigore, nel secondo il diagonale dell’uruguaiano è impreciso di pochissimo. Si riprende a metà primo tempo, ma è già tardi.
LUCARELLI 6 Le sue frequenti incursioni nell’area avversaria, in occasione dei calci d’angolo, meriterebbero maggiore fortuna. Nel primo tempo De Sanctis dice no ad una sua precisa ‘inzuccata’. Dei tre centrali difensivi è quello che soffre meno la coppia Cavani-Pandev.
ROSI 5,5 La velocità e l’intraprendenza di Zuniga lo tormentano, tanto da condizionare tutta la sua partita. Più vivace nel secondo tempo, anche perché è sulla fascia di Donadoni che frequentemente lo incita a spingere.
PAROLO 6,5 Dopo 45 minuti insipidi si sveglia nel finale del primo tempo rimettendo in carreggiata il Parma grazie al gol del 2-1, realizzato con un complicato e spettacolare colpo di testa. Nella ripresa Donadoni gli preferisce Acquah.
VALDES 6 Gestisce il centrocampo con meno inventiva rispetto ad altre volte, anche perché nella sua zona c’è molto traffico e non è facile ragionare, anche a causa del pressing del Napoli.
GALLOPPA 6 I suoi movimenti orizzontali non garantiscono la dovuta copertura alla difesa, soprattutto quando il pallone è tra i piedi di Hamsik. Difficoltà che cerca di alleggerire con tanta corsa e spirito di iniziativa.
GOBBI 5 Si lancia spesso e volentieri nell’area avversaria, senza riuscire mai ad impattare con il pallone. Si spegne nella ripresa. Tiene in gioco Insigne sul gol del 3-1.
NINIS 6 Impiega 35 minuti per capire che deve staccarsi da Belfodil e costruire il gioco, andando a cercarsi il pallone a centrocampo. Tant’è che al 44′ del primo tempo firma l’assist (cross) per il gol di Parolo che riapre la partita.
BELFODIL 5,5 Gironzola a destra e a sinistra dell’area di rigore, senza mai riuscire a trovare lo spunto decisivo. Ma quando la palla è tra i suoi piedi è come se fosse in cassaforte. Erroraccio sul 3-1, svirgola a porta vuota.
(13′ st) PABON 6 Si presenta con una punizione che ‘sfonda’ la schiena di Cavani e un destro in corsa che finisce alto.
(23′ st) ACQUAH 5,5 Troppi muscoli e poca qualità.
(34′ st) PALLADINO ng.
ALL. DONADONI 6 Il 3-5-2 non si discute, anche se a volte servirebbe un’invenzione in più per sorprendere l’avversario. Non è colpa sua se la squadra crea e spreca tanto. Semmai dovrà lavorare sulla mira dei suoi cecchini, perché il gioco e le idee ci sono. E magari perfezionare la tattica del fuorigioco, perché oggi la difesa è rimasta imbambolata.
NAPOLI: De Sanctis 6; Campagnaro 6.5, Cannavaro 5.5, Aronica 5 (1′ st Gamberini 6); Maggio 6, Dzemaili 6.5, Inler 6 (20′ st Behrami 6), Hamsik 7, Zuniga 6; Pandev 7.5, Cavani 6 (31′ st Insigne). All. Mazzarri 7