Gli ultimi 180′ del campionato di Serie D decreteranno tutti i verdetti, sia nelle posizioni di testa che in quelle in coda. La 33ª giornata – con tutti i match in programma domani alle ore 15 – può essere il giorno della promozione in Serie C per il Carpi: il ritorno al professionismo dopo il fallimento del 2021. Ai biancorossi serve una vittoria serve una vittoria in casa dell’Imolese per blindare il primo posto.
Il Borgo San Donnino, invece, ritorna al “Ballotta” di Fidenza alla ricerca di punti playout: contro il Ravenna, secondo, serve portare a casa almeno un punto, visto lo scontro diretto tra Progresso e Sammaurese. Il pubblico amico è stato un valore aggiunto per i biancoblù in questo rush finale: nelle ultime tre partite casalinghe sono arrivate due vittorie (Sangiuliano City e Pistoiese) oltre al pareggio per 1-1 contro il Sant’Angelo del 14 aprile. I ragazzi guidati da Gianluca Baratta vorranno riscattare l’amaro “X” di settimana scorsa sul campo del Corticella, quando si è perso un importante treno salvezza. I borghigiani hanno giocato una splendida partita “Biavati” di Bologna e si sono visti ripresi solo al 96′ da Bertani: le polemiche non sono mancate e la rabbia acquisita quel pomeriggio deve essere trasformata in carica agonistica domani. Mister Baratta, come troppo spesso è successo in stagione, dovrà fare i conti con le assenze: non saranno della partita il centrocampista Bertipagani – squalificato per proteste al termine della gara con il Corticella – e il difensore Tarantino, che ha raggiunto la decima ammonizione.
Le speranze di promozione diretta sono appese ormai al lumicino, ma il Ravenna si giocherà le sue carte fino all’ultimo. I giallorossi sono costretti a vincere per rimanere in scia al Carpi, e al tempo stesso devono sperare in un risultato positivo da parte dell’Imolese. La formazione guidata da Massimo Gadda, ex allenatore anche del Forlì, è reduce da 5 vittorie consecutive: un ruolino di marcia impressionante considerando i 15 gol segnati e gli 0 subiti. È proprio la fase difensiva il vero punto di forza dei romagnoli: con solo 13 reti incassate – pensare che il Carpi, secondo in questa classifica ne ha presi 29, ben 16 in più – fanno di loro la miglior difesa, per distacco, del girone D. Oltre ad una retroguardia granitica, i Leoni dell’Adriatico possono contare su due dei migliori bomber del campionato: Mattia Tirelli (13 gol) ed Antonio Sabbatini (11), entrambi a segno nel match d’andata.
I ravennati partono, senza dubbio, con i favori del pronostico, anche vedendo il risultato dell’andata. Al “Bruno Benelli”, il Ravenna si è imposto per 4-0 nella 16ª giornata grazie alla doppietta di Tirelli e ai gol di Sabbatini e Diallo: una partita a senso unico. Il Borgo San Donnino vuole prendersi la propria rivincita, ma servirà la partita perfetta – e magari un colpo di classe del solito Ferretti – per portare a casa il massimo risultato possibile: ogni punto potrebbe risultare decisivo in ottica salvezza.