“Sono strafelice di essere arrivato alla corte di Margherita Fabbri”. La battuta di coach Marco Botti, che chiama in causa il nuovo direttore sportivo del club, sua giocatrice di riferimento …

… sino a due mesi e mezzo fa, nell’ambito del gruppo squadra, con cui il tecnico parmigiano commenta la propria quarta conferma consecutiva alla guida del Terre Verdiane Volley, la dice lunga sul clima che si respira ancora in quella che è diventata la massima espressione della pallavolo parmense.
Con la scelta del rinnovo contrattuale per un’altra stagione all’allenatore il quale ha proiettato questa società, sposandone e allestendone insieme il progetto sportivo, dalla Serie B2 alla Serie A2, giungendovi, alla prima storica esperienza, al nono posto, senza mai fallire un obiettivo, il TV Volley convalida il proprio marchio di fabbrica verso i traguardi e i successi che si prefissa: raggiungere il risultato, primariamente il mantenimento senza patemi della categoria, con serenità e allegria, abbinate a professionalità e impegno.
“Saranno ancora queste le linee che tracceranno il nostro cammino puntando a confermare l’ossatura della scorsa annata, che ha assimilato i nostri principi, e cercando, come sempre, di scommettere – ha commentato Botti – su qualche giovane, forgiandola alla nostra inclinazione. Ci divertiremo, innanzitutto. Alcune ragazze avranno un anno in più e maggiore esperienza. Potremmo veramente continuare a sorprendere”.
Per farlo, Marco Botti sta trascorrendo giornate intere in compagnia di Margherita Fabbri, a colloquio con la vecchia guardia che rimarrà e con i possibili innesti da incastrare nella sua quarta opera verdiana, che, tra un mese, appena dopo Ferragosto, convocherà per il tradizionale e originale ritiro lungo la riva del Grande Fiume Po.