Il successo con la Caronnese ha dato grande entusiasmo a un Fidenza che sta disputando un campionato in crescendo. E con grande voglia di confermarsi i borghigiani domani pomeriggio alle 15 vanno sul campo della Castellana di Castelgoffredo per la 33esima giornata.

Ultima sfida di una certa difficoltà per gli uomini di Mantelli, che negli ultimi cinque turni affronteranno prima le ultime due in classifica, Fiorenzuola e Gallaratese, poi Atletico Pro Piacenza, Aurora Seriate e Darfo Boario, tutte compagini di classifica attualmente migliore dei bianconeri ma sempre di medio-bassa classifica, con l’obiettivo della salvezza.
Ma ora c’è il presente, e la trasferta mantovana, sul campo di una squadra che ha 10 punti in più (46 contro 36) ed è reduce si da due pareggi poco convincenti (solo 1-1 con il fanalino Gallaratese e 0-0 con il Gozzano) ma che prima di essi aveva vinto 4-2 con il Mapellobonate ma soprattutto 2-1 a Pizzighettone. Una squadra discontinua, capace di vincere anche con la capolista Castiglione, che segna tanto, ben 47 gol (quarto attacco), con Bertazzoli e Ligarotti a quota 10, ma anche la quartultima difesa, bucata 44 volte.
Di certo gli uomini di Cogliandro (squalificato, come il difensore Andriani), domani scenderanno in campo con il coltello tra i denti, pieni di voglia di rivalsa per riscattare la sconfitta dell’andata, non ancora digerita. Finì 1-0, al Ballotta decise una comica autorete del giovane terzino Co’, un retropassaggio non controllato dal portiere Goio. Poi al resto ci pensò la difesa del Fidenza.
Difesa, quella bianconera, che è la bella novità degli ultimi incontri: in 6 match, da quando in porta c’è il 17enne Medioli, con maggiore esperienza in difesa e in mezzo al campo, il Fidenza ha incassato appena un gol. Un miglioramente ulteriore in un girone di ritorno da zona playoff. Domani Mantelli davanti a Medioli dovrebbe schierare Petrelli, Bersanelli, Piva e Liverani visti i probabili forfait dei giovani Santurro e Ferrari; davanti a loro Bandaogo e Pessagno ai lati del regista Casisa, mentre in avanti Dallaglio supporterà Checchi e uno tra Pizzelli e Trimarco.