Terzo impegno settimanale per il Fidenza, forse il più complicato di tutti in quanto domani pomeriggio arriva al "Ballotta" (inizio alle 15 dopo il passaggio all'ora legale) la Caronnese quinta in classifica e reduce dal roboante successo sul Seregno nel turno infrasettimanale.
Pur senza il loro uomo di punta Arturo Di Napoli, gli uomini di Cotta (domani squalificato) infatti hanno rifilato cinque reti agli avversari, mostrando un ottimo stato di forma. Il Fidenza dal canto suo ha strappato un punto su un campo difficile come quello del Mapellobonate, ma nell’ambiente borghigiano c’è rammarico per non averne ottenuti tre. Non ce la dovesse fare Re Artù, comunque la difesa del Fidenza dovrà vedersela con un attaccante temibile con Cristofoli, 10 gol in stagione, e a centrocampo i mediani bianconeri dovranno tenere a bada un signor giocatore come l’ex primavera dell’Inter Trezzi, un talento italiano che non ha sfondato nonostante promettesse tantissimo (Marco Tardelli nel 2001 lo fece debuttare in Serie A).
Per quanto riguarda il Fidenza, anche questa vigilia è di quelle da togliere il sonno al tecnico Alberto Mantelli, in ansia per le condizioni di di Francesco Checchi, colpito da una brutta influenza che gli ha fatto saltare la rifinitura questa mattina. Il recupero appare ad oggi un miracolo. Non dovesse farcela spazio alla coppia Pizzelli-Trimarco, di certo non due uomini d’area. Dietro le punte giocherà invece in ogni caso Dallaglio. In porta Medioli, davanti a lui Bersanelli, Santurro, Piva e Liverani, ma attenzione alla carta-Ferrari, che potrebbe spostare al centro Bersanelli. In mezzo conferma per il recuperato Casisa, affiancato da Petrelli e Valentini, che dovrebbe ritorvare una maglia da titolare.